Thiago Motta: "Col Milan serviranno umiltà e impegno. Futuro? Per me conta solo il presente"

Proseguire nel buon momento di forma per continuare a restare agganciati al treno settimo posto. Questi sono gli obiettivi nel breve periodo per un Bologna che non si vuole fermare. Le ultime due vittorie contro Udinese e Atalanta hanno ulteriormente acceso l'entusiasmo nella piazza rossoblu che è pronta a riempire lo stadio in vista del match di sabato contro il Milan. A due giorni dalla partita, il tecnico del Bologna Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa a Casteldebole. 

SQUADRA - “Abbiamo l'obbligo di dare il nostro massimo cercando di migliorare ogni giorno quanto fatto fino ad oggi, cercando di provare a competere anche con le grandi squadre. Con l'Atalanta l'abbiamo fatto e vogliamo farlo anche col Milan che si sta giocando l'accesso alle semifinali di Champions League. Serve umiltà e impegno per dare sempre la miglior versione di noi stessi, per i tifosi e per tutti quelli che vogliono bene al Bologna. Il collettivo funziona e tutti i ragazzi vanno nella stessa direzione: questo è il grande plus di questa squadra”. 

MILAN - “E' una partita bellissima da giocare, per il momento che stiamo vivendo noi e per l'atmosfera che ci sarà. Il Milan è una grande squadra, l'ha dimostrato anche ieri sera, noi vogliamo continuare ad impegnarci, e a portare avanti ciò che stiamo facendo, con il sorriso. Umiltà e lavoro sono gli ingredienti giusti per andare a competere con le grandi squadre. Loro hanno cambiato qualcosa a livello tattico, stanno bene fisicamente e sono una delle squadre migliori del campionato. Sono molto bravi nel giocare sulle seconde palle e in tanti altri aspetti. Noi dobbiamo essere squadra e aiutarci in tutte le fasi della partita. L'attacco della profondità per sorprendere il Milan? E' un aspetto sempre importante, sia per arrivare prima in zone di campo più pericolose, sia per aprire spazi. Loro sono una formazione aggressiva che non ti lascia pensare e riflettere. Dobbiamo essere veloci a cercare sempre l'uomo libero per servirlo il prima possibile”.

GIOCATORI - “Orsolini si è allenato bene. Ha commesso uno sbaglio in partita, ne abbiamo parlato e lo sa anche lui. La sua assenza non è buona né per lui né per la squadra. Zirzkee è entrato molto bene contro l'Atalanta, d'ora in avanti deve dimostrare con continuità le sue potenzialità. Lui deve essere al massimo, ogni allenamento e ogni partita perché è un giocatore di grande livello. Sabato può scendere in campo dal primo minuto, ma dovremo poi fare le scelte sapendo che dovremo giocare con alta intensità”.

SORIANO - "Ho parlato con lui e in passato ha già avuto questo tipo di infortuni: mi dispiace tanto perché è fondamentale per il gruppo e in questo momento stava molto bene a livello fisico. Noi lo aspettiamo e speriamo di riaverlo il prima possibile. Gli infortuni fanno parte del calcio, lui lo sa". 

SOUMAORO - “E' un ragazzo disponibile che si sta allenando molto bene. E' reduce da grandi allenamenti e non è un caso che sabato scorso abbia fatto una grande partita contro gli attaccanti dell'Atalanta”. 

CRESCITA - “L'entusiasmo deve essere rivolto alle cose che contano, quindi negli allenamenti e nel rendere al massimo per la squadra. In questo momento stiamo dimostrando personalità. Giocare davanti a 30 mila persone non è mai facile, ma i ragazzi stanno facendo molto bene, hanno coraggio in quello che fanno, senza timore di sbagliare”. 

FUTURO - “Sono arrivato in un momento complicato e con il lavoro siamo riusciti a risollevare la squadra. Europa? Non lo so, noi pensiamo al presente e alla partita contro il Milan di sabato. Nel calcio conta il presente, conta l'oggi, il resto sono chiacchiere. Con la dirigenza parlo tutti i giorni, anche del futuro. Loro sanno bene cosa dobbiamo fare per crescere e migliorare ancora. L'importante è questo”. 

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