Perché il Bologna sta insistendo così tanto per avere Logan Costa? L'approfondimento
L'analisi tattica di Logan Costa, l'obiettivo numero uno per la difesa di Vincenzo Italiano. Ecco perché il Bologna sta insistendo così tanto per averlo
Che il Bologna debba arricchire il reparto difensivo è un dato assodato. Un settore che presenta ancora delle criticità, come si è visto nell'amichevole contro il Mallorca.
I rossoblù stanno seguendo da alcune settimane il centrale del Tolosa Logan Costa: la trattativa con il giocatore è ben imbastita, ma manca ancora l'accordo decisivo con i francesi.
Ecco perché Giovanni Sartori e i suoi collaboratori stanno insistendo così tanto sul difensore di Capo Verde e perché rappresenta la scelta numero uno per la rosa di Italiano sotto il punto di vista tattico.
La carriera di Logan Costa
Il difensore classe 2001 ha militato nel settore giovanile dello Stade Reims, la stessa squadra del gioiellino Byar, prima di essere ceduto in prestito al Le Mans nella stagione 2020/2021.
Nella stagione successiva a puntare su di lui è il Tolosa, investendo 500 mila euro per portarlo in Occitania.
Il ragazzo ha disputato le prime due stagioni in sordina, prima di farsi notare nella finale di Coppa di Francia 2022/23, mettendo a segno una doppietta nel 5-1 che ha permesso ai Violets di aggiudicarsi il trofeo per la prima volta nella storia.
Grazie alle origini capoverdiane, dall'inizio del 2022 ha cominciato a vestire la maglia della nazionale dei Tubarões azuis giocando da protagonista la Coppa d'Africa 2023.
Un crescendo che lo ha portato ad affermarsi nell'ultimo campionato di Ligue 1 con 38 presenze complessive tra campionato e coppa, impreziosite da un gol e un assist.
Le caratteristiche tattiche
Difensore centrale di piede destro, Logan Costa possiede caratteristiche simili a quelle di Sam Beukema.
Innanzitutto, un'importante struttura fisica: altezza 1.90m per 91kg di peso.
Abile nel colpo di testa, è dotato di un buon senso della posizione che gli permette di anticipare le giocate degli avversari.
Un limite potrebbe essere rappresentato dalla velocità, caratteristica il cui il capoverdiano non eccelle particolarmente e che potrebbe causare grattacapi, soprattutto sulle lunghe distanze e i duelli in allungo.
Ma la capacità che più ha intrigato Giovanni Sartori è la lucidità in impostazione: il ragazzo ha visione di gioco e cerca molto il pallone, una dote tecnica che gli consente di lanciare lungo e trovare con efficacia i compagni in fascia.
Il Bologna vuole fare il possibile per chiudere l'accordo in questi giorni, dopo il rinvio della settimana scorsa per le resistenze del Tolosa.
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