Bologna, è il turno di Saelemaekers
Alexis Saelemaekers sta convincendo, a suon di colpi e giocate, il suo allenatore e non solo
Il Corriere dello Sport-Stadio ci riporta come Alexis Saelemaekers possa e sappia fare di tutto: interno, esterno, mezz'ala, sulla trequarti… In allenamento mostra le sue maggiori qualità, e già nella gara di domenica contro il Frosinone si è iniziato a intravedere qualcosa di quanto già visto in precedenza in maglia rossonera. Così come, però, si è vista qualche giocata interessante, non sono mancati nemmeno gli errori. Normale: deve ancora ritrovare il ritmo partita. Fin qui per lui solo 160', di cui più della metà (83') domenica contro i ciociari, nell'unica da titolare. Prima tre soli spezzoni tra Napoli, Monza - espulso nei minuti finali - e Inter a San Siro.
Posizionamento e lavoro richiesto
Difende, inventa e attacca gli spazi. La duttilità del belga piace, eccome, a Thiago Motta, che sembra volergli nuovamente affidare una maglia dal 1' nel derby emiliano di sabato al Mapei contro il Sassuolo di Dionisi. Saelemaekers deve sfruttare al meglio le sue doti senza strafare, perchè il rischio di inciampare è sempre dietro l'angolo. Non solo attaccare, ma anche svariare alla ricerca del pallone, non dando punti di riferimento alla retroguardia neroverde.
Con il gruppo
Anche Saelemaekers è uno che fa gruppo. Non sarà come De Silvestri, vero, ma non si tira indietro con i compagni, mostrando un pizzico di vivacità e stravaganza - come si può notare dal colore dei capelli.
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