Bologna, una rosa senza riserve: l'analisi del momento rossoblù
Perché la squadra da 27 punti nel girone di andata è ferma a 6 soli punti nelle 9 partite giocate nel ritorno? La rosa è corta...
Al Bologna appena salta un titolare sono guai: squalificato Theate, ecco lo show al contrario di Bonifazi al Franchi. Se manca Arnautovic bisogna tirare la moneta tra Santander o l’ex fuori rosa Falcinelli, spesso scegliendo l’opzione falso nueve. Se dovesse mancare Medel c’è il 2001 Binks, che sta anche facendo il suo, ma come sottolinea Mihajlovic “Gary là dietro è l’unico che mi fa la differenza”. Per non parlare di quanto soffre la mediana senza Dominguez. Svanberg nel girone di ritorno ha notevolmente abbassato il livello delle prestazioni e per fortuna che sta tenendo botta fisicamente Schouten visto il contributo degli altri: Viola, arrivato ormai cinque mesi fa, è fermo a 100' giocati, e in poco meno di due mesi Aebischer è a 69. E qui si arriva all’altro problema: contando pure Kasius, 74', dal mercato di gennaio non è arrivato nulla. A riferirlo è l'edizione odierna del Corriere di Bologna.
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