La Virtus Ginnastica esporta il metodo per non subire contagi in palestra: si chiama Beyond
La storica società sportiva bolognese di Ginnastica presenta Beyond e Pure and Clean
Questo è un racconto di una società sportiva, la Virtus Ginnastica, appartenente alla famosa Polisportiva che compie 150 anni e di un tentativo - riuscito, finora - di non subire contagi, tentativo che può essere "esportato" e merita comunque di essere conosciuto.
250 metri di "gym", la "palestrina" dello Sterlino che è diventata casa della Virtus Ginnastica dopo che la versione "large" dell'impianto alle pendici dei colli bolognesi, sorto in luogo del vecchio campo di casa del Bologna pre-Littoriale, è entrato in una ipotesi di ristrutturazione che sta finalmente vedendo la luce (leggasi bando pubblico).
Un caso solo di Covid finora, probabilmente giunto da un plesso scolastico - la ragazzina in oggetto è in età scolare - ma nessun contagio rilevato tra insegnanti, compagni e genitori altrui. Il prodotto in oggetto, l'unico "biocida" presente sul mercato, si chiama Beyond, che è la traduzione inglese di Oltre. Non è a buon mercato (si può ricorrere all'affitto, pagarlo a rate, insomma esistono tutte le condizioni finanziarie che vanno per la maggiore), ma sanifica la palestra riducendo al minimo i rischi di contagio, e in questi casi è il caso di dire che chi più spende, alla fine meno spende. La tecnologia è denominata “Active Pure”, e contenuta nei dispositivi Beyond e Pure and Clean (il fratellino più piccolo), si è dimostrata efficace contro il virus in tutti i test eseguiti da laboratori certificati FDA (Food and Drug Administration, l'Ente preposto negli States) che ne hanno validato l’azione disinfettante. Come scritto sopra, questa tecnologia è stata recentissimamente approvata dal Ministero della Salute Italiano come “Biocida”, ovvero dispositivo idoneo per la disinfezione degli ambienti indoor.
Piccolo ripasso delle norme: il Ministero della Salute con la circolare n.5443 del 22/02/2020 definisce che le operazioni di Sanificazione siano eseguite da personale dotato di tutti i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) e precise norme da seguire (mascherine FFP2 o FFP3, camice monouso, svestizione – smaltimento dei DPI monouso come materiale potenzialmente infetto etc.) e effettuate da imprese autorizzate ai sensi del D.M. 274/1997, che al termine dell’intervento rilascino apposita certificazione riguardante l’avvenuto intervento, in conformità alle disposizioni in vigore. La sua importanza? E' data da tre motivi principali:
- Contiene la data certa dell’intervento e tutti i dati dell’impresa che effettua la Sanificazione in particolare di essere impresa autorizzata
- Contiene le fasi di intervento di Sanificazione, che sono quelle in definitiva indicate dal Ministero della Salute
- Serve per il credito di imposta per poter recuperare denaro importante soprattutto in questa fase.
Torniamo all'oggetto del pezzo. I dispositivi Beyond e Pure & Clean (in presenza dei quali non occorre il tipo di sanificazione sopra descritto, ci pensa la macchina, là dove è collocata) sono stati progettati dalla AERUS americana in collaborazione con Space Foundation della NASA per adattare all’uso civile questa tecnologia di cui sono gli unici a poter vantare la certificazione della Space Foundation NASA, unico organismo riconosciuto dalla NASA per la commercializzazione delle proprie scoperte. La tecnologia ActivePure va oltre i tradizionali sistemi di purificazione dell’aria, non solo elimina gli odori stantii e riduce la polvere, ma elimina effettivamente i contaminanti nocivi nell’aria e sulle superfici negli ambienti di lavoro e nelle abitazioni, senza nuocere alle persone.
E’ l’unica tecnologia certificata per purificare e proteggere continuamente l’aria e le superfici 24 ore al giorno 365 giorni l’anno anche in ambienti ad alta frequentazione.
Simonetta Bortolotti, la storica Presidente della società: "Invito sempre tutti a usare il Beyond a porte chiuse e ventilatori aperti, soprattutto dalle 5 in poi; a stare attenti all'assembramento; al cambio turno, controllare gli spogliatoi e disinfettarli; all'obbligo di misurazione della temperatura corporea; ad avere designato un luogo, appartato, in cui eventualmente fare accomodare chi presenta sintomi febbrili; all'obbligo di tenere le presenze: in caso di ispezione le chiedono, e di comunicare chi viene ritirato per malessere o per contagi domestici; a fare attenzione che il modulo sia uguale per tutti; a controllare che gli abiti e le cose personali di istruttori e atleti siano obbligatoriamente nella borsa di ciascuno; al divieto di esporre bottiglie personali: si beve prima e dopo la lezione; a osservare il protocollo, la responsabilità' di osservarlo saràsolo degli insegnanti; all'obbligo di segnalare in chat che occorre il certificato medico. E' dura ma con la collaborazione di tutti si può fare".