Sartori: "Felici di continuare con Arnautovic e Motta. Sui rinnovi di Orsolini e Dominguez..."
Le parole di Sartori e ÈTv Rete7 sul prossimo mercato estivo e sulla sua avventura a Bologna
Giovanni Sartori in una sola stagione a Bologna ha già dimostrato le sue abilità, portando sotto le due torri calciatori importanti e rivelazioni del campionato, come Posch, Ferguson e Lucumi. Ora si appresta a cominciare questo mercato estivo, probabilmente il primo in cui effettivamente comincerà il progetto targato Sartori. Queste le sue parole a ÈTv Rete7.
Sulle aspettative su Sartori in città: “Tutto vero, sicuramente ho una grande responsabilità. Una società è composta da tante persone, mi sono trovato bene sin dall'inizio, sia in società che in città. Non faccio miracoli, lavoro tanto con i nostri collaboratori bravi, capaci e competenti. I risultati li otteniamo in gruppo, io sono solo una piccola parte”.
Sulla piazza: "Una piazza esigente ma che allo stesso tempo ti fa vivere, ti segue e risponde con entusiasmo ai risultati. Risponde presente, e per noi questa è una soddisfazione, che la città abbia seguito la squadra”.
Sui parametri con cui valutare i talenti: “Sono tante le caratteristiche che seguiamo, non solo tecniche e tattiche, ma anche comportamentali, oltre ai costi ovviamente”.
Sul budget per il mercato: “Abbiamo dei numeri, ma cambiano di ora in ora così come il mercato, dobbiamo essere pronti a tutte le situazioni”.
Sui nuovi senatori: "Con i senatori c'è stato un saluto e un ringraziamento, ma non ci siamo chiusi la porta, l'abbiamo lasciata leggermente aperta e vedremo che succederà. Motta ha lavorato molto sulla forza del gruppo, non abbiamo bisogno di senatori, c'è un gruppo forte. Vorremmo ripartire con una squadra leggermente più giovane”.
Su Thiago Motta: "Noi non abbiamo mai pensato ad un Bologna senza Motta, andiamo avanti con il progetto con lui".
Sulla permanenza di Arnautovic: “Vedremo, c'era l'opportunità del Milan che per lui poteva essere l'ultima chance in una big, ma dopo il ribaltone nella dirigenza rossonera si è tutto bloccato. Saremo sicuramente felici di continuare con lui. Le sue assenze quest'anno non sono dovute a scelte tecniche ma agli infortuni che ha avuto nella seconda parte di stagione”.
Sulle scelte di mercato condivise con l'allenatore: “Come dicevo prima è un gruppo che lavora. Thiago Motta ha dato carta bianca alla società, sappiamo le sue esigenze”.
Su Zirkzee: “Secondo me lui può dare di più. Questo lo dice Thiago e glielo diciamo noi. E' giovane e dobbiamo guidarlo, secondo me è un talento che esploderà”.
Su Dominguez e Orsolini: “Abbiamo già comunicato una scadenza per il rinnovo sia a loro che ai procuratori. Noi possiamo anche tenerli a scadenza togliendoli dal mercato. Se dovesse arrivare una società che vuole dettare le condizioni, accettiamo il rischio di perderli a parametro zero”.
Sui calciatori incedibili: “Nel calcio non esiste la parola incedibile. Noi sappiamo quelli che vogliamo tenere”.
Su Barrow: “Onestamente il percorso di Barrow non l'ho vissuto tutto. Posso dire che Musa ha avuto un rendimento non altissimo ma neanche bassissimo, sufficiente. Può fare di più, lo ha dimostrato anche a livello numerico, dipende tutto da lui”.
Sui giovani da portare in prima squadra: “Abbiamo individuato con l'allenatore in Amey il giocatore da aggregare alla prima squadra, gli altri avrebbero bisogno di uscire per iniziare un percorso tecnico in cui giocare con continuità con i grandi. Urbanski è in scadenza, con lui stiamo rinegoziando il rinnovo”.
Su Van Hooijdonk: “Intanto rientra, lo valuteremo in ritiro e vedremo”.
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