Bologna, la Juventus corteggia Ferguson: le chiavi per trattenerlo
La Juventus continua ad insistere proponendo pedine di scambio, ma inciderà anche il futuro di Thiago Motta
Il Bologna sta proseguendo la propria stagione da sogno nel migliore dei modi, e data la crescita esponenziale dei propri gioielli, non si placano le voci attorno alle squadre interessate agli stessi.
Bologna, la Juventus insiste per Ferguson
Come riportato dall'edizione odierna del Resto del Carlino, un anno fa in questo periodo l'agente di Ferguson, McMurdo, accostava con insistenza il classe 1999 alla Juventus, e fu proprio il centrocampista scozzese a chiedere silenzio, lavorando e giungendo al rinnovo con il club rossoblù. Oggi le cose sono cambiate, Ferguson è il capitano del Bologna, con 6 gol all'attivo, e in un'intervista rilasciata a Sky Sport ad una domanda sul proprio futuro ha risposto così.
Se chiama una big? Un atleta professionista deve essere sempre aperto al cambiamento.
La grande squadra in questione è la Juventus, con Giuntoli che lo aveva cercato già ai tempi del Napoli, prima di arrivare a Torino sponda bianconera. Sono diverse le pedine di scambio che la Juventus potrebbe proporre: Barrenechea ora in prestito al Frosinone, Miretti e Iling-Junior.
Le variabili decisive per trattenerlo
Saranno diverse le variabili decisive nella scelta di Lewis Ferguson: in primo luogo il finale di stagione del Bologna, se Europa (e che Europa) o fuori dalle competizioni europee. In secondo luogo anche la permanenza o meno di Thiago Motta sarà un fattore importante. Un altro valore da considerare si trova nel fatto che Zirkzee, lo stesso Ferguson e Calafiori sono i calciatori rossoblù su cui c'è maggiore margine di manovra per lavorare su un aumento dell'ingaggio (rispettivamente 800.000, 500.000 e 400.000). In ogni caso il fattore che conterà di più è il piazzamento finale del Bologna, con 9 giornate di campionato che separano i rossoblù dal raggiungimento di un sogno difficile da immaginare a inizio stagione.
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