Saelemaekers: "Motta mi ha stupito. Ha sempre le parole giuste"
L'esterno belga ha espresso la sua ai colleghi di Mediaset sul tecnico italo-brasiliano del Bologna
L'esterno belga del Bologna, Alexis Saelemaekers, - come ci riporta il Corriere dello Sport-Stadio- ha parlato nel pomeriggio di ieri ai colleghi della Mediaset. Di seguito il suo breve commento sul tecnico italo-brasiliano: “Di Thiago Motta mi ha colpito la sua calma in ogni situazione e la sua idea di gioco. Si vede che è stato un gran giocatore, perchè capisce le situazioni sul campo. Quando vai a parlare da lui individualmente ha sempre le parole giuste. Diventa un grande allenatore, e sono molto contento di essere allenato da lui”.
Le probabili formazioni
Alexis Saelemaekers si candida per un altro posto dal 1' e, nel mentre, Lorenzo De Silvestri, che ha svolto ieri l'ultima seduta in maniera personalizzata, questa mattina dovrebbe rientrare con il gruppo. Nonostante l'affaticamento ai flessori sia passato, però, a partire dall'inizio sarà Posch, con Orsolini davanti sulla sua fascia. Il ballottaggio vero e proprio, come di consueto nelle ultime uscite, è quello sull'out di sinistra: Lykogiannis favorito, ma Kristiansen scalpita. Occhio anche a Calafiori, che si discosterebbe sulla fascia solo nel caso in cui Motta volesse rimodellare la coppia centrale Beukema-Lucumì. Improbabile. L'unico assente è il centrocampista marocchino, El Azzouzi.
Ndoye a Firenze
Presumibilmente Dan Ndoye partirà dalla panchina anche nel derby dell'Appennino, anche se il suo ingresso a gara in corso è un'abitudine. Lo svizzero, infatti, è il giocatore più utilizzato da Motta tra la batteria degli esterni offensivi, con 7 gare su 11 dal primo minuto e le restanti da subentrante. Soli 9 minuti concessi nell'ultima gara di campionato, ma sempre meglio che il vuoto cosmico di Jesper Karlsson. Ndoye, che sa come vincere a Firenze - lo dimostra il successo della scorsa edizione di Conference con il Basilea, nonostante l'eliminazione - può essere un asso vincente nella seconda frazione di gioco con le sue sgasate. E' ciò che gli chiede Motta ed è ciò che sa far meglio. Il tecnico, che ha un ottimo rapporto con gli svizzeri del Bologna, se ad Aebischer e a Freuler ha importato e incrementato delle qualità, con lui si è concentrato su tattica e posizionamenti in campo. Ndoye ascolta ed è pronto a mettere il turno, già da domenica a partita in corso.
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