La Virtus archivia la pratica Reggio Emilia: finisce 63-74 al PalaBigi
La squadra di coach Scariolo porta a casa una vittoria importante e si porta a 30 punti in classifica
PRIMO QUARTO
Il match si apre con la tripla a segno di Mickey, Reuvers prova dalla stessa distanza nell’altra metà campo, sbaglia, ma Anim accorcia subito le distanze poco dopo con un piazzato dalla media distanza. Diouf prova a schiacciare in testa a Jaiteh, il francese lo ferma con un fallo ed il giovane lungo di Reggio fa 2/2 a cronometro fermo; Teodosic si alza da dietro l’arco, trova solo cotone ed è 4-6 dopo due minuti di gioco. Reuvers si ritrova il pallone in mano spalle a canestro, si accoppia con Weems, poi riesce a virare e ne mette due in fade-away aiutandosi col vetro, le due squadre sprecano qualche attacco e Mannion ne approfitta, trovando il fondo della retina dai sei metri e settantacinque. Anim punisce la Segafredo con la stessa moneta, Mannion è già dall’altra parte, si alza da due punti, segna, subisce fallo e manda a segno anche il tiro libero aggiuntivo, poi Anim mette un’altra tripla ed il match si porta sul 12-12. Il numero 1 bianconero si rende protagonista di questo inizio gara e manda a seco un’altra conclusone dai tre punti, Reggio fa -1 con un bell’alley-hoop, concretizzato con un appoggio al tabellone, ma Weems non ci sta e ne mette due dal cuore del pitturato. Olisevicius fa 2/2 dalla linea della carità, Mickey vira sul piede perno, va fino in fondo e trova l’appoggio al vetro vincente, lo stesso numero 25 raccoglie il rimbalzo difensivo nella propria metà campo e permette ai suoi di mantenere il +5 conquistato, sul punteggio di 16-21. 1/2 di Anim, le vu nere organizzano la loro azione offensiva, riescono a pescare Mickey sul perimetro ed il lungo statunitense ne mette altri tre, raggiungendo i 10 punti personali e costringendo coach Sakota al timeout. In uscita dal minuto di sospensione, la Segafredo attacca con Lundberg, la guardia danese palleggia, si arresta dalla media, segna sulla sirena di fine parziale ed il primo quarto termina sul punteggio di 17-26.
SECONDO QUARTO
Il secondo parziale inizia con il fallo di Lundberg ai danni di Senglin, Reggio riparte dalla rimessa e non riesce a concretizzare la propria azione d’attacco, a causa dell’errore dal centro dell’area di Olisevicius, dall’altra parte Pajola non trova nemmeno il ferro con il suo piazzato dal gomito del pitturato e la Segafredo resta sul +9. Hopkins si alza da due, ma la sua conclusione si ferma sul secondo ferro del PalaBigi, le vu nere corrono dall’altra parte, Bako si conquista un viaggio in lunetta e fa 2/2, poi Anim manda a segno quattro punti consecutivi ed i biancorossi tornano a -7 sul 21-28. Hackett riceve in post basso, si gira, segna aiutandosi col vetro, subisce fallo e sfrutta il viaggio in lunetta per portare i suoi a +10, nell’azione successiva la Segafredo perde il pallone e Strautins punisce la compagine ospite con il suo canestro dall’angolo, che vale tre punti. Weems taglia in backdoor sulla linea di fondo, riceve la sfera, si lancia verso il ferro ed inchioda con prepotenza il 24-34, coach Sakota richiama i suoi in panchina ed, in uscita dal minuto di sospensione, lo stesso numero 34 bolognese segna un tiro libero, che significa +11 Virtus a quattro minuti dall’intervallo lungo. Mickey stoppa Anima, Teodosic prova a far correre la Segafredo in contropiede, ma Mannion sbaglia l’appoggio al tabellone, Reggio Emilia corre dall’altra parte, non concretizza l’azione d’attacco e allora Jaiteh schiaccia in coast to coast il +13 virtussino. Strautins ne mette due in penetrazione, subisce il contatto irregolare di un avversario, si presenta in lunetta, fallisce il tiro libero aggiuntivo, ma i felsinei non riescono a controllare il rimbalzo, allora la sfera torna nelle mani dei padroni di casa, i quali, però, restituiscono il favore ai bianconeri, a causa della violazione di passi commessa da Diouf. Errore di Mannion dalla media distanza allo scadere dei ventiquattro secondi, rimbalzo di Jaiteh, fallo di Diouf e 0/2 del francese a gioco fermo. Anim ne mette tre, Weems fa 2/2 dalla linea della carità e la Virtus torna in doppia cifra di vantaggio sul 29-39; il viaggio perfetto in lunetta da parte di Diouf permette a Reggio di tornare a -8, Teodosic perde il pallone, poi commette fallo ai danni di Burianadze ed il numero 23 di casa fa 2/2. Il secondo parziale termina sul punteggio di 33-39.
TERZO QUARTO
A sbloccarsi per primo nel terzo quarto è l’attacco di Reggio Emilia con la schiacciata di Diouf, la Virtus commette violazione di cinque secondi sulla rimessa, perde il possesso del pallone, ma, dall’altra parte, Anim non riesce a punire i felsinei con il suo appoggio al tabellone e allora la Segafredo manda a segno il primo canestro della sua terza frazione con la schiacciata di Jaiteh su assist di Teodosic. Anim trova il fondo della retina dalla lunga distanza, la Virtus risponde subito con il gioco da tre punti completato da Jaiteh, poi Cinciarini sbaglia da oltre i sei metri e settantacinque, mentre Teodosic fa l’opposto e le vu nere tornano a +9. L’appoggio al vetro di Weems significa +11 Virtus sul punteggio di 38-49 e costringe coach Sakota al timeout; in uscita dal minuto di sospensione, i padroni di casa attaccano con convinzione il ferro avversario e pescano dal cilindro due punti in fade-away di Olisevicius, i felsinei non vogliono lasciare speranze di rimonta ai biancorossi e si infiammano con le triple di Mannion e Teodosic, valide per il nuovo +12. Jaiteh commette fallo antisportivo ai danni di Diouf, il numero 35 fa 1/2 a cronometro fermo, in occasione della rimessa Anim ne mette due ed i biancorossi tornano a -10 sul 45-55. Teodosic trova solo il primo ferro da dietro l’arco, la conclusione di Burianadze ha lo stesso esito, poi Bako non riesce a segnare col semigancio da centro area e allora Diouf permette ai suoi di tornare in singola cifra di svantaggio con il jumper dalla media. Mickey commette fallo in attacco, Reggio riconquista il possesso della sfera e Cinciarini mette i primi due della sua partita, il tentativo di Lundberg dai sei metri e settantacinque fa dentro-fuori dal canestro ed i biancorossi tornano a -3 con il 3/3 dalla linea della carità di Burianadze, bravo a conquistarsi il viaggio in lunetta, subendo il contatto irregolare da parte di Mickey. Lundberg sbaglia dall’angolo, a rimbalzo c’è Bako, il lungo belga schiaccia, ma nell’altra metà campo Anim chiude il terzo quarto con una tripla importante: la penultima frazione si chiude sul punteggio di 55-57.
QUARTO QUARTO
Le due compagini rientrano sul parquet di gioco con intensità e cattiveria agonistica ed il risultato è uno 0-0 dopo un minuto di gioco, in seguito ad una palla contesa e ad un paio di errori banali in attacco della Segafredo, brava, però, a conquistarsi extra possessi tramite i rimbalzi. Una tripla di Strautins ed una penetrazione vincente da parte di Ciciarini vogliono dire primo vantaggio Unahotels sul 60-57, Abass non ci sta, riceve sotto le plance, segna in appoggio al tabellone, subisce fallo e trova solo cotone anche con il tiro libero aggiuntivo. Circolazione di palla perfetta da parte della compagine felsinea, che riesce a liberare Hackett dall’angolo, il numero 23 si alza da oltre i sei metri e settantacinque, sbaglia ed è l’ennesimo rimbalzo di Bako a regalare alle vu nere l’extra possesso, non concretizzato, però, a causa della mancata conclusione di Weems, stoppato da un avversario. Il tentativo di Strautins non colpisce nemmeno il ferro, Weems è già dall’altra parte, riceve da Teodosic al centro del pitturato, subisce un contatto irregolare e fa 2/2 a gioco fermo, poi Diouf commette violazione di tre secondi in area ed Hackett unisce i biancorossi con la tripla del nuovo +5 Virtus. In seguito al timeout richiesto da coach Sakota, Teodosic, che in precedenza aveva subito il fallo di Diouf, fa 2/2 dalla linea della carità, Reggio organizza la sua azione d’attacco, ma non riesce a concretizzarla per via dell’errore di Anim, mentre, nella metà campo opposta, Jaiteh si alza da sotto le plance, subisce il fallo antisportivo da parte dello stesso Anim e fa 0/2 dalla lunetta. Teodosic offre a Jaiteh nel bel mezzo dell’area, il numero 14 si libera di tre marcatori ed incacca il nuovo +9 Segafredo all’interno della retina, successivamente azione fotocopia da parte dei bolognesi e +11 sul 60-71, firmato dagli stessi interpreti. 1/2 di Hackett a cronometro fermo, Senglin trova solo il secondo ferro dall’angolo, Weems alza il flaughter, ma sbaglia, Cinciarini perde il pallone ed i felsinei puniscono gli avversari con il semigancio vincente di un vispo Jaiteh. Dopo il terzo timeout del secondo tempo di coach Sakota, Cinciarini e Reuvers scambiano con un bel dentro-fuori ed il playmaker italiano ne mette tre, Hackett sbaglia dall’angolo ed il match si chiude sul punteggio di 63-74.