Bologna, Coppa Davis: in assenza di Sinner ci pensa Sinnerzinho a strappare applausi
Joao Fonseca diciottenne brasiliano protagonista contro l'Olanda. Ribattezzato in patria Sinnerzinho, a Bologna ha strappato applausi
In attesa del secondo match dell'Italia di Filippo Volandri contro il Belgio, nella terza giornata di match di Coppa Davis alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno, l'Olanda si è imposta sul Brasile per 2-1 grazie alle vittorie del numero uno degli Orange Tallon Griekspoor su Thiago Monteiro (7-6/6-4) e nel doppio con lo stesso punteggio invertito della coppia Koolhof-Van De Zandschulp sui brasiliano Matos e Melo.
Ad illuminare però il palazzetto bolognese è stata la piccola stella carioca Joao Fonseca (n.158 app) che nel primo match di giornata ha liquidato il più esperto e più quotato in classifica Botic Van De Zandschulp 6-4/7-6.
Visto l'epilogo di giornata e il 2-1 contro l'Italia, vana la vittoria del neo diciottenne brasiliano che tuttavia ha dimostrato grandi doti tecniche e un paragone “pesante” con il numero uno del mondo Jannik Sinner.
Sinnerzinho protagonista contro l'Olanda
Che non fosse il numero uno dei brasiliani, lo dice la classifica. Che però sarà con. Ogni probabilità il designato a prendere l'eredità di Kuga Kuerten, lo fa intravedere la qualità, la tecnica ma soprattutto la giovane età.
Diciotto anni compiuti il 21 di agosto scorso fanno di Joao Fonseca, il giocatore su cui puntano i verdeoro per il futuro. La classifica Atp gli sorride già, ma il suo talento è uscito già nel circuito giovanile dove è riuscito a conquistare gli Us Open.
Fisicamente e atleticamente ricorda Jannik Sinner, per questo nel suo Paese lo hanno già ribattezzato “Sinnerzinho”. In Sudamerica, in particolare in Brasile, è usuale etichettare gli atleti con dei soprannomi. Ovviamente arrivare fin dove si è spinto il ragazzo altoatesino non sarà semplice per Fonseca che ha tanta strada davanti a sé.
Tuttavia il talento c'è e anche tanto ed quello che aveva fatto intravedere martedì nel secondo set contro Berrettini e ha mostrato contro l'olandese Botic Van De Zandschulp, non di certo uno degli ultimi arrivati. Il “ragazzino” ha controllato sin dalle prime battute il match e alla quinta palla break del primo set ha sferrato il colpo decisivo. Bravo anche a tenere alto il livello nel secondo set vinto al Tie Break 7-3. Forse non sarà Sinner, ma il nomignolo “Sinnerzinho” per adesso gli calza.
Oggi l'Italia sfida il Belgio: a caccia del primato nel Gruppo A
Gli azzurri dententori della Coppa Davis, già oggi a Bologna possono chiudere la pratica qualificazione contro il Belgio che dopo una giornata si ritrova a pari punti. Matteo Berrettini nel primo match se la vedrà con il giovanissimo 19enne Alexander Blochx (253 Atp) che prende il posto di Collignon battuto nella prima giornata contro l'Olanda.
Nel secondo singolare il lanciassimo Flavio Cobolli gioca a discapito di Matteo Arnaldi e affronterà il numero uno dei belgi Zizou Bergs, in una sfida che si preannuncia molto bella ed equilibrata.
Chiude il doppio con la coppia Bolelli e Valvassori opposti a Gille e Vliegen con gli azzurri favoriti, con la speranza che l'ultimo match di giornata sia ininfluente ai fini della vittoria.
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