Motta-Arnautovic: tema ancora caldo in città
Il caso di Torino-Bologna è un altro esempio che fa storcere il naso sul rapporto tra il tecnico e il calciatore
L'edizione odierna del Corriere di Bologna, nel giorno della ripresa degli allenamenti, torna sulla questione Thiago-Marko, tema più acceso dopo la sconfitta di Torino. Oltre alla prestazione (specie nel primo tempo) dei rossoblù, ciò che ha lasciato ancor di più perplesso il popolo di Bologna è stato il mancato inserimento di Marko Arnautovic -oltre quello di altri, in secondo piano- nella sfida di lunedì sera, a punteggio sfavorevole.
Ad incrementare lo scalpore prodotto è stato chiaro anche il tecnico dei granata, Juric: “E' un fenomeno che ti porta 15-20 punti a stagione. Meno male che non ha giocato, magari non stava bene”. Ma non è così. Motta ha spiegato come fosse a completa disposizione nonostante una sola settimana di lavoro sul groppone.
Il tecnico italo-brasiliano ci tiene ad evidenziare come il “Noi” conti più dell'Io e, alla ripresa degli allenamenti questa mattina, pensa già alla partita di sabato con la Lazio (24000 spettatori presenti ad oggi), entro la quale i dirigenti dovranno saper scardinare l'enigma tra i due, per poter ridar tranquillità all'ambiente, almeno fino all'estate.