Kyriakopoulos: "Il Bologna merita l'Europa, è uno step in avanti per me. Idolo? Ecco a chi mi ispiro"
Il neo acquisto rossoblù arrivato dal Sassuolo è stato presentato in conferenza stampa a Casteldebole
E' il giorno del neo acquisto Georgios Kyriakopoulos, che è stato presentato ufficialmente questa mattina nella sala stampa di Casteldebole. Il terzino sinistro classe ‘96 arriva dal Sassuolo in prestito con diritto di riscatto.
TRATTATIVA - “La trattativa è stata complicata ma sono molto felice di essere qui e di giocare davanti ai tifosi rossoblù. Col Bologna parlavamo già dicembre, è stata una trattativa particolare ma non posso dire tutto ciò che è successo. La squadra punta all’ottavo posto e secondo me possiamo arrivare anche settimi: il Bologna merita l'Europa. Lykogiannis mi sta aiutando ad inserirmi in squadra, il mister mi ha chiesto poche cose finora, ma adesso vogliamo preparare al meglio la gara con la Fiorentina. Il calcio di Motta mi piace, è simile al Sassuolo, per questo penso di poter essere utile fin da subito".
CARATTERISTICHE - “Mi piace attaccare, sono un terzino che sa crossare e contrastare, ma posso aiutare anche a finalizzare le occasioni. Posso giocare anche da esterno alto, so fare diversi ruoli. Io ho sempre fatto il terzino sinistro, in Grecia ho giocato anche un po' più avanti e mi è stato utile per imparare. Credo di poter dare una mano al Bologna, poi deciderà il mister il ruolo preciso, finora non ne abbiamo ancora parlato. Ispirazione? Mi è sempre piaciuto il Marcelo del Real Madrid".
SASSUOLO - “Ad inizio anno giocavo come esterno alto, il mister mi ha dato fiducia poi mi ha arretrato ma io non avevo problemi. Io aspettavo la mia occasione, come faccio da tre anni a questa parte. In Italia ci sono tanti giocatori con cui competere, non c’è stato niente di particolare. Con Dionisi ho sempre avuto un ottimo rapporto, quando sono venuto via l’ho salutato, ma non ho nulla da spiegare. De Zerbi? Mi ha dato tutto, lo ringrazierò sempre per avermi portato in Italia. Gli auguro tutto il meglio".
BOLOGNA - “Il direttore e la società puntano all’Europa, venire qui è stato uno step in avanti per me e la mia carriera. A Sassuolo abbiamo fatto due stagioni incredibili, anche se non siamo riusciti ad andare in Europa ma penso che qui sia un obiettivo raggiungibile. A Bologna ci sono stato tante volte con la mia fidanzata quindi per noi è una città familiare che già conosciamo”.