La Virtus spreca a Treviso, Milano sorpassa
A Treviso vince la Nutribullet 89-88, le vu nere sprecano nel finale e tornano seconde in classifica
PRIMO QUARTO
Il match inizia con un ritmo davvero elevato: per due compagni si affrontano a viso aperto, corrono da una parte all’altra del campo e mantengono alta l’intensità di difese e attacchi. La squadra con più talento, quella ospite, trae vantaggio dalla gestione iniziale delle energie di entrambe le squadre e si porta immediatamente sul 3-10 con due triple di Hackett e due canestri di Jaiteh, il primo in semigancio da post basso, il secondo con inchiodata al ferro. La Nutribullet si riporta immediatamente a -2 con una tripla di Banks, un centro sempre dalla lunga distanza del giovane Faggian ed una schiacciata di Sorokas. Shengelia e Zanelli trovano il fondo della retina da oltre i sei metri e settantacinque, Iroegbu li imita, poi Jaiteh e Shengelia colpiscono da sotto le plance; il match procede a grande velocità, Belinelli mette a referto sei punti con due bombe, Banks trova solo cotone da oltre l’arco, Ellis completa un gioco da tre punti ed il risultato dice 19-23 ad un minuto dal termine del primo quarto. 2/2 di Banks dalla linea della carità, stesso esito in occasione dei viaggi in lunetta di Ojeleye e Pajola, poi Jurkatamm si alza dall’angolo e trova i tre punti del -1 Treviso: il primo parziale finisce 26-27.
SECONDO QUARTO
Semigancio vincente di Mickey, tripla di Zanelli e fade-away a segno per Ojeleye: il secondo quarto inizia come era finito il primo, con tanta intensità e cattiveria agonistica, oltre che corsa e voglia di colpire l’avversario nei primi secondi dell’azione da parte di entrambe le squadre. La conclusione a segno da oltre l’arco di Banks porta Treviso sul +3, dopo una fase iniziale del match trascorsa tutta in svantaggio per i padroni di casa, Belinelli pareggia con un 3/3 a cronometro fermo, poi Mickey trova un buon gioco da tre punti in risposta alla tripla di Jurkatamm; Sorokas colpisce da sotto le plance con un appoggio al tabellone ci pregevole fattura, poi Mannion si alza da fermo e muove solo la retina da oltre i sei metri e settantacinque. Il 2/2 di Sorokas dalla linea della carità viene annullato dall’ennesimo semigancio del match di Mickey, poi Ojeleye fa 1/2 a gioco fermo, Sorokas risponde con il secondo viaggio in lunetta perfetto consecutivo ed Iroegbu trova il canestro del +1 trevigiano sul 49-48. Il numero 2 della Nutribullet rischia di perdere il pallone nell’azione successiva, riesce a mantenere il possesso del pallone da terra, poi pesca dal cilindro un grande assist per Sorokas, che si invola verso le plance ed appoggia al tabellone due punti importanti; Mannion perde palla, commette fallo antisportivo ai danni di Faggian, il quale, però, manda a segno solo uno dei due tiri liberi a lui concessi, le vu nere non riescono più a colpire in fase offensiva e la compagine veneta torna a +4 sul 52-48. Le squadre vanno all’intervallo lungo sul punteggio di 52-49, in seguito all’1/2 dalla lunetta di Hackett.
TERZO QUARTO
Quattro punti di Ellis e due di Banks regalano il massimo vantaggio ai padroni di casa sul +9, distacco che viene mantenuto dalla Nutribullet, a farsi alterne, per qualche minuto all’inizio del terzo parziale; le vu nere provano a scuotersi con un gioco da tre punti completato da Lundberg, anche se Treviso non ha alcuna intenzione di far calare le proprie percentuali in attacco e trova un bel piazzato dalla media distanza di Sorokas, che firma il +8 biancoblù. Coach Scariolo è costretto a richiamare i suoi in panchina, in seguito all’ennesimo canestro di Banks, il quale segna i due punti del 68-58; in uscita dal minuto di sospensione, Shengelia pesca dal cilindro la seconda conclusione vincente consecutiva della sua partita da sotto le plance, si appoggia al tabellone e fa -8 Segafredo, quando mancano tre minuti all’inizio della frazione finale. Cordinier raccoglie un rimbalzo importante, parte in transizione, subisce fallo e fa 2/2 dalla lunetta sfruttando l’esaurimento del bonus da parte della Nutribullet, qualche azione dopo replica il viaggio perfetto a cronometro fermo, poi va a segno anche dalla lunga distanza e stoppa il tentativo di palleggio, arresto e tiro di Iroegbu: il finale di terzo quarto del numero 00 francese permette alla Virtus di chiudere il parziale sotto di un punto, sul punteggio di 68-67.
QUARTO QUARTO
Shengelia si mette in post basso, vira sul piede perno, percorre tutta la linea di fondo, arriva dall’altra parte del ferro ed appoggia al tabellone in reverse, così fa anche Belinelli su assist di Pajola, Iroegbu non ci sta e ne mette due di vitale importanza per i suoi, poi Banks fa 2/2 a cronometro fermo, mentre Sorokas non riesce a colpire gli avversari dalla stessa distanza e allora la Segafredo ne approfitta, conquistandosi il +2 con l’1/2 di Ojeleye. +5 bianconero, in seguito alla tripla dal semiangolo dello stesso numero 37 ex Boston, il punteggio arriva sul 75-80, Iroegbu e Zanelli sbagliano due conclusioni importanti dalla lunga distanza, poi Hackett commette fallo in attacco e allora Treviso rimane a due possessi di distanza da Bologna. Iroegbu si inventa un canestro ai limiti dell’impossibile, trovando il fondo della retina dagli otto metri, dall’altra parte Hackett gestisce il possesso virtussino, subisce fallo sul palleggio, si presenta in lunetta e fa 1/2, Treviso va a -3, ma Shengelia aggrava la situazione dei padroni di casa con la sua virata ed il suo appoggio al vetro, sfruttando la linea di fondo. In seguito al timeout richiesto da coach Nicola, Cordinier commette un fallo molto ingenuo ai danni di Ellis, il quale fa 2/2 dalla linea della carità, nell’altra metà campo lo stesso numero 5 ferma irregolarmente Shengelia, che completa alla perfezione il suo percorso in lunetta; Ojeleye trova il proprio numero 21 sotto le plance con un bel filtrante schiacciato a terra, il georgiano schiaccia il +4 bolognese, ma, dopo il timeout di coach Scariolo, la Nutribullet torna a -1 con la tripla di Zanelli. Shengelia fa 1/2 dalla lunetta, Banks corre dall’altra parte, gioco da tre punti completato, poi si torna dall’altra parte, fallo tecnico fischiato a Faggian, errore dalla lunetta di Belinelli, il quale sbaglia anche il tiro finale. Finisce 89-88.