Bologna, le scuse degli arbitri
L'Aia ammette l'errore pubblicamente. Venerdì a Coverciano si ascolterà l'audio del Var
L'Aia si è espressa ieri pomeriggio con molta chiarezza: “Il rigore non concesso al Bologna per il fallo dello juventino Iling-Junior su Ndoye è un errore evidente, prima dell'arbitro e poi dei due uomini in sala Var”. Fonti dell'Aia sono infatti intervenute telefonicamente con l'agenzia Ansa. Nessuno in questo caso si nasconde e venerdì i colloqui fra Di Bello e Forneau saranno resi pubblici nella conferenza stampa a Coverciano. In questo senso manca ancora l'ok della Federcalcio, il quale dovrebbe arrivare nel giro di poco tempo.
Come riportato dall'edizione odierna di Repubblica, Di Bello, Forneau e Nasca saranno fermati, dato che chiaramente in questo caso le colpe sono collettive. Da quel che si apprende l'arbitro era convinto di uno scontro spalla a spalla tra i due calciatori. I due uomini al Var invece hanno probabilmente la responsabilità di non aver approfondito la situazione. Nonostante la profonda amarezza per il torto arbitrale, Joey Saputo nel post partita si è recato nello spogliatoio dei rossoblù per congratularsi con la squadra per la prestazione messa in campo.
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