Fenucci: "Abbiamo quattro trasferte complicate, ci aspettavamo fosse dura e così sarà"

Quest'oggi a Montecarlo si è tenuto il sorteggio del girone unico di Champions League. Il Bologna ha dunque scoperto i nuovi avversari, una novità, dato che la massima competizione europea mancava da sessant'anni.

La squadra di Vincenzo Italiano è stata sorteggiata con avversari di livello decisamente alto. In particolare dalla prima fascia sono state estratte Liverpool e Borussia Dortmund, dalla seconda Shakhtar Donetsk e Benfica, dalla terza Sporting Lisbona e Lille, mentre dalla quarta Monaco e Aston Villa. Dunque i tifosi del Bologna potranno vivere trasferte affascinanti come Liverpool, Lisbona (per Sporting e Benfica) e Birmingham.

Al termine del sorteggio ai microfoni di Sky Sport è stato intervistato l'amministratore delegato rossoblù Claudio Fenucci. Di seguito le sue parole.

Le parole di Fenucci da Montecarlo per il sorteggio di Champions League

Una grande soddisfazione essere qui dopo un'annata straordinaria. Per noi è un fatto totalmente nuovo che viviamo con grandi emozioni. Abbiamo quattro trasferte molto complicate, ma ci aspettavamo fosse dura e così sarà.

Partite di livello e affascinanti

Sono otto partite difficili, il livello degli avversari è altissimo. Sulla carta le quattro in casa sono partite in cui possiamo fare bene. Abbiamo un allenatore abituato a gestire i tre impegni settimanali. Dovremo viverle una per volta come abbiamo fatto lo scorso anno. Cercheremo di fare più punti possibili onorando la competizione. Sarà un viaggio meraviglioso in stadi dove i nostri tifosi sono assenti da decenni. Vogliamo dimostrare che si può fare bene in una competizione così importante.

Quanti punti serviranno per passare il girone unico?

Il conto dei punti non l'abbiamo fatto. L'anno scorso siamo arrivati alla fine pensando una partita alla volta. Vedremo alla fine dove siamo arrivati. Non è un esercizio facile quello dei punti a questo livello.

LEGGI ANCHE: Bologna, Ferguson: "Motta e Italiano hanno la stessa mentalità: creano un calcio propositivo"