Terza sconfitta consecutiva per la Fortitudo, a Ravenna finisce 79-74. Ora il sesto posto in classifica è a rischio

La Fortitudo cercava nel campo dell’OraSì Ravenna una vittoria preziosa per consolidare la sesta posizione in classifica che darebbe un accesso più vantaggioso nella postseason. Vittoria che non è arrivata e classifica del girone Rosso che ora si fa ostico, in attesa che Rimini recuperi contro Cividale e Nardò che resta a sole 2 lunghezze dopo aver perso in casa contro Ferrara. Sono 3 le sconfitte consecutive per la Fortitudo che non può più permettersi di sbagliare.

La partita si apre con una novità nel quintetto di partenza, Dalmonte prova a mescolare le carte e mette Cucci dal primo minuto al posto di Davis. Come sempre la Effe si sente timida e l’OraSì vola sul 7-2, il duo Musso-Bonacini crea difficoltà ed è lesto a recuperare palloni che creano ripartenze con dei contropiedi remunerativi. Le percentuali non sono entusiasmanti, da entrambe le parti, e con un Barbante in difficoltà, coach Dalmonte decide di buttare nella mischia il nuovo arrivato Francesco Candussi, ma Ravenna riesce ad essere comunque pericolosa in transizione, tocca un vantaggio di doppia cifra e ci resta fino a fine quarto, 23-13 .

Fuori Cucci dentro Davis, ma la storia non cambia. Ravenna allunga con due bombe e l’asse Candussi-Thornton cerca di tenere il passo degli avversari, ma l’OraSì è solida e tocca il +18 dopo solo 4 minuti del secondo quarto. A Dalmonte non resta che chiamare Timeout. Fino a qui le palle perse sono troppe, 11 e pesano come un macigno sul risultato complessivo che non permette alla Fortitudo di risanare il gap con i padroni di casa. All’intervallo il tabellone chiama 50-34.

La ripresa comincia forte per i ragazzi di Dalmonte, Aradori porta una stoppata e una palla recuperata che creano due contropiedi, in fase offensiva tutti rispondono presente e Ravenna sembra in panne, parziale di 10 a 4 e partita riaperta dopo solo dopo 4 minuti. Fuori Candussi e dentro Davis, si prova con il quintetto più basso per aiutare nella difesa contro i giocatori molto perimetrali di Ravenna, l’idea funziona e la squadra bolognese è solida e la partita è riaperta, il terzo quarto finisce sul 62-53.

L’ultimo quarto si accende sotto le bombe di Panni, altro parziale di 10-4 e a metà quarto risultato su 66-63; da qui le squadre sono nervose e imprecise, fuori Candussi e Davis per Italiano e Cucci, proprio quest’ultimo mette la bomba del pareggio sul 70 pari e successivamente Panni porta sul +2 la Fortitudo, Musso risponde immediatamente con una tripla e nel +1, Anthony riesce a trovare due tiri liberi per mettersi a distanza di sicurezza, timeout Dalmonte. Panni prova la tripla del pareggio ma non entra, inutile il tentativo di mandare Oxilia ai liberi, fa due su due e la partita finisce 79-74.