L'UnipolSai esce sconfitta dal trittico contro San Marino
Non finisce per il meglio la regular season per i bolognesi
Non finisce in modo lieto la regular season della UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna, che cede ai titani gara 3 e la serie termina come all'andata con una vittoria e due sconfitte. Il San Marino ha infatti espugnato il Gianni Falchi ieri sera con il risultato di 3 a 1, decidendo il match al quarto inning, con la complicità di un paio di errori degli esterni biancoblu, che hanno spianato la strada agli ospiti dopo essere passati in vantaggio al primo inning. In questo modo il San Marino guida la classifica di serie A1, che “fotografa” un ranking di 23 vittorie e 4 sconfitte per i titani, con i petroniani ad inseguire con due sconfitte in più. Non disputando i recuperi contro il Macerata (tre per San Marino, uno per Bologna) la corsa finisce qua e la testa per entrambi i team è rivolta alle Italian Baseball Series, il cui calendario è stato già concordato in questi giorni dalle due società.
Sarà con ogni probabilità una serie di finale scudetto all'insegna dell'equilibrio, come sono stati equilibrati tutti e sei i capitoli della sfida di regular season, compreso quello di ieri sera, con gara dominata dai lanciatori, con una durata che ha superato di poco le due ore di gioco. Manager Frignani ha dato fiducia al pitcher cubano con cittadinanza spagnola, Elian Leyva (lanciatore perdente), che non ha fatto veder palla agli avversari per le prime tre riprese, salvo un doppio di Celli al primo inning. Il manager ospite Chiarini ha risposto con Ricardo Hernandez (lanciatore vincente), vecchia conoscenza, lanciatore ostico e mancino, che dopo aver subito al primo inning il vantaggio biancoblu, frutto della volata di sacrificio di Helder che mandava a casa Didder (doppio in piedi e successiva rubata), ha controllato fino al termine del quarto inning le velleità dell'attacco di casa, pur concedendo 5 valide e 2 passaggi gratuiti. Alla fine, ben 8 i corridori rimasti in base per i biancoblu.
Ecco dunque che nella parte alta del quarto inning, sul calo del partente biancoblu, si decide l'incontro, ma pesano due gravi errori difensivi. Apre Avagnina con un singolo a destra, segue Celli, che batte un fly lungo e alto a sinistra vicino alla riga, Bertossi produce una bella corsa laterale ma perde la visuale della palla, che lo scavalca e cade per un errore da due basi, che porta i due corridori in posizione punto. L'out in diamante di Angulo vale il pareggio segnato da Avagnina, ma l'attacco prosegue con la valida a sinistra di Caseres, che manda a segno anche Celli. Infine, un altro punto, segnato da Caseres, entra sulla battuta a destra di Giovanni Garbella, un potente line drive sul quale Russo sbaglia completamente l'approccio, con palla che cade per un nuovo errore pesante, che fissa il punteggio sul 3 a 1 mentre il corridore avanza sino in terza base.
Dal quinto inning spazio ai rilievi, che non fanno rimpiangere i partenti: Crepaldi e Bassani per Bologna, Baez e Kourtis (salvezza) per San Marino.