Bologna-Genoa, sfida tra Zirkzee e Retegui: stesso ruolo, interpretazione diversa
Il confronto statistico tra Joshua Zirkzee del Bologna e Mateo Retegui del Genoa
Venerdì alle 20:45 lo stadio Renato Dall'Ara sarà teatro del match tra Bologna e Genoa, con i rossoblù di Thiago Motta che vorranno riscattare la sconfitta di Udine. I felsinei conteranno sulla propria punta di diamante, Joshua Zirkzee, mentre il Genoa sul grande acquisto dell'estate: Mateo Retegui. Due centravanti con un'interpretazione del ruolo completamente diversa. Analizziamo tramite le statistiche offerte da FootData, i numeri della stagione di questi due calciatori.
Chi è più concreto ed efficace?
Di Zirkzee si è sempre detto che fosse bello, elegante, ma poco efficace. In questa prima parte di stagione, l'attaccante olandese ha invece smentito tutti: 7 gol in 18 giornate, non male per un attaccante descritto come poco prolifico, una media da abbondante doppia cifra. Un centravanti con il fiuto del gol è sicuramente l'italo-argentino del Genoa, che in questa prima frazione di campionato è stato tormentato dagli infortuni. 3 gol in 11 partite giocate, una media comunque positiva tenendo conto di quanto detto in precedenza e del primo impatto con il massimo campionato italiano. L'ex Bayern Monaco si dimostra anche maggiormente concreto: il 24% dei suoi tiri terminano in rete, per Retegui il 19%.
Dribbling e duelli aerei, come giocano i due centravanti?
Analizzando le statistiche relative ai duelli aerei, si evidenzia la diversità dello stile di gioco di Thiago Motta e Gilardino. Retegui affronta 4.9 duelli aerei a partita, vincendone 1.7. Decisamente inferiore il numero di scontri aerei per Zirkzee: 2.2 a match. Questo evidenzia quanto il Bologna giochi con più insistenza palla a terra, così da servire il proprio attaccante più tecnico come preferisce: con il pallone tra i piedi. L'italo-argentino essendo meno tecnico, viene sfruttato in modo più ampio tramite la propria fisicità, dunque lanci lunghi su cui fiondarsi per permettere alla propria squadra di salire. La differenza tecnica si nota nei numeri legati ai dribbling, l'ex Parma ne tenta 4 a partita, vincendone ben 2.4, creando quindi spesso la superiorità numerica, mentre la punta di Giladino si ferma a 0.7 dribbling vinti a gara.
Palleggio e precisione, chi lega più il gioco?
In conclusione, anche le statistiche legate all'accuratezza dei passaggi e non solo, dimostrano come Zirkzee sia a modo suo unico e fondamentale per il controllo del gioco che la squadra di Thiago Motta mette in atto nelle partite. Sono ben 24 i passaggi tentati a partita, di cui 19 riusciti, una percentuale di precisione dell'80.3%. Decisamente minori i numeri di Retegui: 12 passaggi a gara, 9 riusciti, con una percentuale di accuratezza del 74.8%. I numeri restano in netto vantaggio per l'olandese anche riguardo ai passaggi in verticale e a quelli filtranti, ma ciò che salta immediatamente all'occhio sono i passaggi chiave: 9 per l'olandese, solamente 1 per l'italo-argentino. Zirkzee si conferma quindi di altissimo livello, non solo gol, non solo giocate spettacolari, anche assist e azioni decisive che nascono dai suoi piedi.
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