Bologna-Lazio: una sfida nella sfida, Zirkzee-Immobile su tutte
Quella di stasera sarà una sfida interessantissima, tra Bologna e Lazio, per un posto nelle zone calde di classifica
Bologna-Lazio: è sfida nella sfida. Partendo dalla retroguardia, con Romagnoli e Calafiori, che il mondo capitolino lo conoscono parecchio; passando per Orsolini-Zaccagni, sotto osservazione dal ct. Spalletti per una chiamata in Nazionale in vista delle qualificazioni a Euro 2025; giungendo, infine, alla sfida tra “bomber”, Zirkzee contro Immobile. L'ultima, la più avvincente, tra due giocatori totalmente diversi, ma comunque incisivi per la propria squadra. Nonostante il calo di rendimento di re Ciro in questo avvio di stagione, Thiago Motta ne ha comunque sottolineate le capacità e smentite le critiche a riguardo. Il “9 e mezzo” contro il “9” per definizione, accumunati dallo stesso numero di reti in campionato: tre. Il Resto del Carlino, infatti, ci ricorda come mentre per uno si tratta del picco più alto della sua carriera, per l'altro trattasi della peggior partenza con la maglia biancoceleste. Uno che, però, conta 199 gol con la maglia biancoceleste non può esser messo in discussione; 99 di questi segnati lontano dall'Olimpico, alla ricerca della tripla cifra e della doppia contro i rossoblù. Bologna e Lazio si giocano, dunque, tanto: separati da una sola lunghezza in classifica - avanti gli ospiti - e a due/tre dall'Europa.
Le probabili formazioni
Thiago Motta sorride e ritrova la sua coppia difensiva iniziale, Beukema-Lucumì, almeno tra i convocati. Mentre il secondo siederà certamente in panchina, sul primo c'è caso possa partire addirittura dal 1' al fianco di Calafiori, con Bonifazi escluso. Sulle fasce, con De Silvestri fuori, toccherà a Posch presenziare l'out di destra alla sua terza gara in meno di una settimana; sul versante opposto Lykogiannis in vantaggio su Kristiansen, deludente nella gara di Coppa Italia. In mediana torna a dirigere l'orchestra la coppia svizzera, Freuler-Aebischer, con Ferguson più avanzato, a sostegno di Zirkzee, supportato da Orsolini e Saelemaekers, preservati con il Verona. La Lazio risponde con Provedel in porta; linea a quattro, con Lazzari e Marusic sulle fasce e Romagnoli e Patric al centro. In mezzo al campo, come nelle ultime uscite, Sarri ha individuato nel trittico Guendouzi-Rovella-Luis Alberto, il suo asse portante. Davanti, infine, torna titolare Immobile, a scapito di Castellanos, e Felipe Anderson e Zaccagni sulle fasce; occhio di riguardo, però, a Pedro.
Sugli spalti
Non si scende, intanto, sotto la soglia dei 20.000 sugli spalti. Anche di venerdì sera, ore 20:45, la cornice del Dall'Ara continua sull'onda di pubblico registrato da oramai tempo a questa parte. Contati 21.000 ieri sera, con la curva e la Kids Stand, valida per la promozione dei distinti a 15 euro per gli studenti di Alma Mater, esauriti. Bologna al decimo posto per presenze casalinghe sugli spalti, con una media che varca, seppur di poco, quota 26.000 di media.
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