Atletica: presentata la nuova e innovativa pista del CUS Bologna
E' omologata per gare nazionali e internazionali
Si è svolta la visita ai cantieri del Centro Universitario Sportivo del Terrapieno: l’area multidisciplinare, completamente rinnovata e riqualificata, sarà presto a disposizione di tutta la comunità universitaria e cittadina.
I lavori di efficientamento fanno parte di un ampio progetto di riqualificazione degli impianti sportivi universitari che Alma Mater e CUSB hanno portato avanti in questi anni con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la qualità dei servizi messi a disposizione dei propri studenti e dipendenti, avvicinandosi alle migliori pratiche che si registrano a livello europeo in questo ambito.
Si è trattato di un investimento significativo, per un totale di 3.000.000 € di interventi, con lo scopo di alzare ulteriormente lo standard attuale, per quanto riguarda l’impiantistica e l’attività sportiva, in un’ottica di sempre maggiore sostenibilità e attenzione alle buone pratiche di vita che ha contraddistingue l’operato dell’Alma Mater e del CUSB.
Il tour del cantiere è partito dal Palacus, che sarà consegnato a fine novembre: è stato realizzato un restyling di parte della struttura (spogliatoi, ambulatorio, area socialità, tribuna e impianti tecnici) che segue il totale rifacimento del campo in parquet effettuato tre anni fa. Sempre per metà novembre saranno ultimati i lavori dell'ex campo secondario, dove è in fase di realizzazione un'arena multisportisportiva in sintetico dove si potranno praticare diverse discipline (hockey, flying disc, calcio e calcio a 7, ultimate frisbee).
Infine il Rettore Francesco Ubertini ha tagliato il nastro della nuova pista di atletica, il fiore all’occhiello dell’area: realizzata con caratteristiche tecniche e strutturali di ultimissima generazione, è una dotazione di livello assoluto non soltanto per l’Ateneo ma per tutto il territorio. La nuova pista sarà, infatti, un punto di riferimento importante per tutta la comunità sportiva bolognese ed emiliano-romagnola, idonea ad ospitare eventi agonistici nazionali ed internazionali.
Tra gli elementi particolarmente innovativi della pista del Terrapieno si segnala il “Polytan Smartracks”, un sistema di rilevamento avanzato di diagnostica professionale dell’allenamento per l’uso quotidiano, che consente di documentare e analizzare nei dettagli il contenuto dell’allenamento tramite il posizionamento di magneti in due corsie della pista e in una pedana dei salti in estensione.
Il sistema di cronometraggio solidamente incorporato alla pavimentazione potrà essere utilizzato sia da chi pratica atletica leggera in modo professionale sia dagli amatori: i dati (tempo di percorrenza, distanza, frequenza dei passi, numeri dei passi, ecc.) verranno rilevati automaticamente tramite uno speciale sensore o uno smartphone che gli atleti indosseranno; in questo modo sarà possibile confrontare i programmi di allenamento elaborati in precedenza con i risultati raggiunti.
Innovazione, efficienza e alti standard qualitativi si confermano quindi gli asset principali che guidano l’Ateneo e il CUSB nei loro interventi a favore di atleti, studenti, dipendenti e comunità cittadina.