L'Italia U21 batte la Slovenia e si qualifica per la fase a eliminazione diretta dell'Europeo (Foto: Uefa)

Non i grigi Azzurrini visti nelle ultime due uscite, non fenomeni: per fortuna c’è una via di mezzo per l’Under 21 di Paolo Nicolato, che si riscatta e guadagna, battendo 4 a 0 la Slovenia, l’accesso alla fase finale dell’Europeo di categoria, che si disputerà a inizio estate. L’Italia entra tra le migliori otto grazie ai gol di Maggiore e Raspadori, e alla doppietta di Cutrone (che sul tramonto del primo tempo aveva anche sbagliato un rigore), questa sera nelle vesti di trascinatore, e di capitano: una fondamentale iniezione di fiducia per il gruppo azzurro, che arriverà alle Final Eight con un umore decisamente diverso rispetto a quello di pochissimi giorni fa. Unica nota negativa l’espulsione comminata a Marchizza, dello Spezia, con il direttore di gara apparso severo, e leggermente confuso, nell’occasione; inutile, invece, l'ammonizione che si è guadagnato Frabotta, a gara pressochè finita, che, diffidato, salterà la prossima partita. Domani si saprà chi tra Svizzera, Croazia e Portogallo affronteranno gli Azzurrini il 31 maggio, ai quarti di finale. 

Le formazioni

Nell’Italia Under 21 largo a Raspadori al fianco di Cutrone, vista l’assenza di Scamacca. In mediana scelte obbligate, con Pobega e Maggiore insieme a Frattesi. Nella Slovenia, largo a sinistra, c’è Nik Prelec, attaccante della Sampdoria Primavera.

La partita

Nove minuti e la gara si sblocca, sull’asse Pobega – Maggiore: azione insistita da parte degli Azzurrini, con Pobega che dal limite tenta la conclusione, para Vekič ma sulla respinta c’è il mancino di Maggiore, che porta avanti i suoi. Dopo il primo cazzotto azzurro, arriva anche il secondo: al 19’ lancio dalla retrovia per Raspadori, che elude la trappola del fuorigioco ad opera degli sloveni, si porta avanti il pallone e batte il portiere Vekič per la seconda volta in dieci minuti. Il tris matura prima del 25’ di gioco: Frattesi anticipa Karič, che lo stende in area e obbliga Frankowski a indicare il dischetto, sul quale si presenta Cutrone che non sbaglia. La Slovenia si fa vedere solo al 37’, ma l’occasione è di quelle grosse, con Gabbia che non riesce a trattenere Matko, sul cui tentativo è provvidenziale il solito Carnesecchi. Sul finire di tempo la quarta mazzata la Slovenia la riesce ad evitare, con Vekič che dopo aver steso Cutrone in area respinge il rigore del centravanti azzurro, lasciando i suoi sotto di tre reti. A inizio ripresa la Slovenia opera tre cambi, l’Italia, invece, il quarto gol: si riscatta Cutrone, che dalla trequarti lascia partire un destro che si spegne all’incrocio dei pali. Nell’Italia dentro Marchizza, che si guadagna il giallo dopo 5’’ e rischia di mettere in difficoltà Carnesecchi dopo pochi minuti, e anche Zappa, mentre la Slovenia tenta di accorciare le distanze, senza riuscirci. Nell’ultimo quarto d’ora Cutrone ci prova e sfiora la tripletta, vanificata solamente dalle parate di Vekič; Marchizza viene espulso per doppia ammonizione – secondo rosso in tre gare per il difensore scuola Roma – con l’arbitro decisamente troppo severo nell’occasione, mentre Carnesecchi continua a mettersi in mostra, concludendo, grazie alle sue decisive parate, la gara con la porta inviolata. L’Italia, in dieci, regge e porta a casa una vittoria preziosa: appuntamento con le Final Eight per gli Azzurrini.

 

Italia U21 – Slovenia U21 4-0

 

Italia U21 (3-5-2): Carnesecchi; Lovato (9’ st Marchizza), Gabbia, Ranieri; Bellanova (9’ st Zappa), Frattesi, Pobega (28’ st Pirola), Maggiore, Sala; Raspadori (28’ st Colombo), Cutrone (41’ st Frabotta). Allenatore: Nicolato. A disposizione: Plizzari, Cerofolini.

Slovenia U21 (4-4-2): Vekič; Žinič, Brekalo (1’ st Stojinović), Karič, Kolmanič (36’ st Ploj); Matko, Zaletel, Čerin, Prelec (1’ st Svetlin); Elšnik (1’ st Petrovič), Medved (25’ st Celar). Allenatore: Ačimovič. A disposizione: Turk, Leban, Rogelj, Gorenc, Horvat, Ogrinec, Kolobarić.

Reti: 9’ pt Maggiore (I), 19’ pt Raspadori (I), 25’ st rig. Cutrone (I)

Ammoniti: 19’ pt Karič (S), 34’ pt Brekalo (S), 30’ st Čerin (S), 48' st Frabotta (I). 

Note: al 45’ pt Vekič para un rigore a Cutrone. Espulso al 37’ st Marchizza (I) per doppia ammonizioneRecupero: 1’ e 3'. 

Arbitro: Bartosz Frankowski (Polonia).

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