Primavera, la Juventus non fa sconti: Bologna battuto 3 a 2
Partita nervosa e decisa dagli errori: la squadra di Vigiani incassa la quarta sconfitta
Avvio shock, e da quel momento tutto, o quasi, in salita: il Bologna Primavera, al sesto appuntamento stagionale in campionato, incassa il quarto stop perdendo per 3 a 2 a Vinovo, casa della Juventus, al termine di una gara condizionata da tanti errori e soprattutto da un nervosismo finale che ha indirizzato la gara. A decidere la sfida la rete, nel secondo tempo, di Bonetti, che aveva messo le cose sul 3 a 1. Tra le fila dei rossoblù da annotare il rientro in campo di Rocchi e i gol di Paananen e di Raimondo: è il primo per il findandese, quarto centro per l’attaccante. Settimana prossima, per il settimo turno, arriva il Genoa: di occasioni il Bologna ne ha già sprecate tante, ora è il momento di fare dei punti.
Le formazioni
Sorprendono le scelte di Vigiani che si affida a un 4-3-1-2 con Paananen e Raimondo tandem d’attacco, supportati da Wieser. In mezzo alla difesa ci sono Amey e Motolese, prima presenza da titolare per Mihai. Nella Juventus tanto turnover rispetto alla gara di Youth League contro lo Zenit: davanti chance per Sekularac, primo gettone per il centrocampista Doratiotto.
La partita
Dopo 20 secondi il Bologna è già sotto: pallone sanguinoso perso da Motolese, Turco ringrazia e di prima intenzione batte Bagnolini, incolpevole nell’occasione. Dopo una timida reazione rossoblù, con Pyyhtia che da calcio d’angolo non trova lo specchio, la Juventus prima sfiora il doppio vantaggio, colpendo una clamorosa traversa (dubbi, tanti, su dove ha rimbalzato il pallone), con Turco, poi si trova avanti di due reti: pallone a campanile in area, sempre Motolese prova a intervenire ma nel contrasto colpisce Dellavalle, commettendo fallo e regalando ai bianconeri la possibilità di raddoppiare dal dischetto. Occasione che Iling non spreca, spiazzando Bagnolini col mancino.
Nel momento in cui era preventivabile un crollo fisico e psicologico, il Bologna accorcia: Cavina lavora un pallone per Paananen che, dal limite, calcia forte verso il secondo palo, bucando Senko e regalando speranze ai suoi. Nel finale si fa vedere anche Raimondo, senza precisione, mentre la Juventus – costretta a cambiare Hasa per infortunio – sciupa la possibilità di trovare il 3 a 1 prima dell’intervallo, con Turco che calcia male.
La ripresa sembra regalare un Bologna più concreto, ma i tentativi di Paananen e di Raimondo si spengono sul fondo senza fortuna. Al 18’ Casadei si fa vedere dalle parti di Senko con un destro che termina a lato ma quattro minuti dopo la difesa rossoblù torna in trance, permettendo alla Juventus, questa volta sì, di allungare nuovamente: discesa di Savona, entrato per Iling, sulla fascia, palla in mezzo e tocco di Bonetti che sfugge proprio a Casadei, segnando la terza rete bianconera del pomeriggio. Come nel primo tempo, però, la reazione del Bologna è istintiva, rapida: Raimondo sfrutta un pallone vagante in area e, bruciando Nzouango, accorcia con un bel sinistro. Nel finale Vigiani inserisce forze fresche: si rivede Rocchi, autore di un paio di buoni spunti in fascia, ma non basta: tensione alta alla fine, ma la Juventus non crolla. Altri tre punti per i bianconeri, quarto scivolone per il Bologna.
Il tabellino della gara
Juventus – Bologna 3-2
JUVENTUS (4-4-2): Senko; Mulazzi, Citi, Nzouango, Dellavalle; Hasa (37’ pt Maressa), Bonetti (36’ st Strijdonck), Doratiotto (36’ st Fiumanò), Iling-Junior (14’ st Savona); Turco, Sekularac (14’ st Omic). Allenatore: Bonatti. A disposizione: Scaglia, Ratti, Rouhi, Ledonne, Cerri, Galante.
BOLOGNA (4-3-1-2): Bagnolini; Cavina, Amey, Motolese, Corazza; Casadei (34’ st Cossalter), Mihai, Pyyhtia; Wieser (18’ st Rocchi); Paananen (34’ st Pagliuca), Raimondo. Allenatore: Vigiani. A disposizione: Petre, Urbanski, Arnofoli, Karlsson, Sigurpalsson, Bartha, Carrettucci, Pietrelli, Annan.
Marcatori: 1’ pt Turco (J), 18’ pt rig. Iling-Junior (J), 20’ pt Paananen (B), 22’ st Bonetti (J), 24’ st Raimondo (B).
Ammoniti: Dellavalle, Omic (J), Mihai, Pyyhtia (B)
Note: recupero 2’ p e 3’ st.
Arbitro: Madonia di Palermo.