Mihajlovic: "La differenza sta nello spirito di difendere, non nel modo. Arnautovic è al 50% della condizione". Skorupski: "Quest'anno faremo molti più clean sheet"
Le parole del tecnico e del portiere rossoblù in conferenza stampa
Sinisa Mihajlovic: “La trasferta a San Siro sarà dura, ma abbiamo dimostrato che se giochiamo come sappiamo possiamo competere contro tutti. Non sarà neppure facile per loro. Il ko con la Ternana ci è servito da lezione: in quella gara abbiamo fatto tutto quello che non bisogna fare per vincere una partita. Sono sempre stato fiducioso, anche il Napoli in amichevole ha preso una batosta dal Benevento. Nonostante il cambio di allenatore l’Inter resta una squadra forte, che lotterà fino alla fine per lo scudetto. Dzeko è un giocatore meraviglioso, ma Lukaku dal punto di vista fisico è superiore a tutti. Hakimi lo hanno sostituito con Dumfries, un prospetto di talento. Hanno però anche loro dei punti deboli. La differenza rispetto alla passata stagione sta nel nostro spirito di difendere, non nel modo. Ogni tattica, a uomo o a zona, ha pregi e difetti. Ognuno di noi deve scendere in campo con la “disperazione” di non subire gol. Siamo sempre stati un gruppo così unito. Soumaoro? Questi cambiamenti sono più assimilati dalla coppia Bonifazi-Medel. Tutto il reparto deve pensare come un singolo. Adama ha problemi nel comunicare, visto che non parla italiano. Deve ancora capire bene i nostri schemi difensivi. Se crescono i nostri giovani, tutta la squadra ne beneficerà. La prestazione di Dominguez con il Verona deve essere da esempio per tutti. Barrow anche in questi giorni si è allenato bene, però fa fatica a recuperare a causa dei postumi del Covid. Schouten non sarà disponibile domani, per martedì non lo so. Arnautovic? E' al 50% della condizione. Anche se non sta bene gioca. Non vedo perché con l'Austria può fare tre partite di fila e con il Bologna no. E' venuto qui per lottare. Per lui domani sarà una partita come le altre”.
Lukasz Skorupski: "Abbiamo cambiato modo di difendere. Il primo diktat è non subire gol, tanto siamo a conoscenza che prima o poi la rete la segniamo. Penso che quest'anno faremo molti più clean sheet".