Spalletti: "Complimenti al Bologna per la reazione, tatticamente mi è piaciuto molto"
Le parole del tecnico azzurro al termine del pareggio contro il Bologna
Sullo 0-2 pregustava un successo che l'avrebbe potuto avvicinare al record di punti della storia del Napoli (91 punti nella stagione 2017/18), ma alla fine, grazie alla rimonta firmata da Ferguson e De Silvestri, Luciano Spalletti si è dovuto accontentare soltanto di un pareggio. “Il mio record è comunque quello di aver vinto il campionato con cinque giornate d'anticipo, volevamo questo e mi basta - ha sottolineato il tecnico toscano in conferenza stampa -. Il Bologna è una squadra con qualità, che fa del possesso palla la sua arma migliore. Sono bravi nel ritagliarsi gli spazi e riempire i vuoti tra i calciatori avversari. Dal punto di vista tattico mi piace molto. Oggi li abbiamo agevolati concedendo qualcosa nel finale ma loro sono stati bravi a reagire e gli vanno fatti i complimenti".
L'allenatore azzurro si è poi soffermato sui singoli: “Osihmen ha tantissime qualità, alcune vanno ancora perfezionate ma con il tempo può diventare uno dei migliori centravanti del mondo. Kim, invece, nel suo ruolo è già il giocatore più forte del campionato italiano. Spero rimanga al Napoli. Oggi l'ho tolto perché avevamo entrambi i centrali ammoniti e lui aveva accusato un problemino: non volevo che si facesse male perché poi dovrà partire con la nazionale e mi sarei sentito responsabile. Infine Anguissa ha tante qualità e nel recipiente della partita le mette tutte dentro: è un giocatore davvero forte”.
La chiosa di Spalletti è sul turnover: “Forse avrei potuto fare qualcosa in più ma alleno per dare soddisfazioni ai nostri tifosi e per sviluppare bene il mio ruolo all'interno di questo gioco. Di Lorenzo aveva un affaticamento, Lozano e Politano non erano disponibili, Elmas squalificato: ho sfruttato queste situazioni per cambiare qualcosa. Sono stato obbligato dalle circostanze”.
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