Il Bologna tra poco più di una settimana disputerà l'esordio in Champions League contro lo Shakhtar Donetsk. Se il Dall'Ara potrà intonare la musichetta della maggiore competizione europea, il merito è anche e soprattutto di Saputo, il presidente del club rossoblù che in dieci anni ha ridato solidità, stabilità e credibilità al Bologna. Oggi è un giorno importante per l'italo-canadese, il quale ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Bologna.

Bologna, conferita la cittadinanza onoraria a Joey Saputo

Oggi pomeriggio, presso Palazzo D'Accursio, il presidente del Bologna, Joey Saputo, ha ricevuto la cittadinanza onoraria. Di seguito la nota del club.

Questo pomeriggio a Palazzo D’Accursio nel corso di una seduta straordinaria del Consiglio Comunale è stata conferita al Presidente Joey Saputo la cittadinanza onoraria di Bologna.

Alla cerimonia, introdotta dalla Presidentessa del consiglio comunale Maria Caterina Manca e dal Sindaco Matteo Lepore, erano presenti anche la moglie Carmie, il figlio Luca e per il Bologna tutto lo staff dirigenziale insieme ai calciatori Lorenzo De Silvestri, Riccardo Orsolini, Lewis Ferguson e Federico Ravaglia.

Joey Saputo nel suo discorso ha ringraziato il Sindaco, i Consiglieri Comunali e tutta la cittadinanza, stilando un bilancio positivo di questi primi dieci anni all’ombra delle due torri.

Joey Saputo e Matteo Lepore
Cittadinanza onoraria per Joey Saputo

Bologna, a Sartori il premio “Romano Fogli classe e lealtà mondiali”

Oltre a Saputo, nella giornata di ieri anche un altro membro del club rossoblù ha ricevuto un riconoscimento. In questo caso si parla di Giovanni Sartori, il quale ha ricevuto a Santa Maria a Monte il premio nazionale “Romano Fogli classe e lealtà mondiali”. Di seguito il comunicato del club.

Il Direttore dell’Area Tecnica Giovanni Sartori ha ricevuto ieri a Santa Maria a Monte il premio nazionale “Romano Fogli classe e lealtà mondiali”.
Nel corso della cerimonia, alla quale sono intervenuti la moglie di Romano Fogli Cecilia e i figli Mirko e Massimiliano, sono stati premiati tra gli altri anche il ministro dello Sport Andrea Abodi, il presidente della Lega Pro Matteo Marani,  l’ex capitano del Bologna Eraldo Pecci, il diesse del Frosinone Guido Angelozzi e l’ex portiere Giovanni Galli.

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