Tutta l'emozione di Ravaglia prima dell'esordio in Champions: "Per me significato speciale"

Alla vigilia della gara valevole per l'ottava ed ultima giornata del girone unico di Champions League tra Sporting Lisbona e Bologna, in programma allo Estádio José Alvalade mercoledì 29 gennaio, alle ore 21 italiane (20 locali), è intervenuto Federico Ravaglia. Il portiere rossoblù ha parlato così ai microfoni della sala stampa.

Sullo spirito con cui si affronta la partita di domani

Questa partita va affrontata come tutte le altre. Vogliamo chiudere al meglio possibile tutto il percorso fatto e domani sarà un'altra grande occasione per dimostrare il nostro valore e potrà darci ancora più consapevolezza per affrontare il resto del campionato e per poter ripetere un'esperienza così anche l'anno prossimo.

Sui giocatori che più teme dello Sporting Lisbona

Ci sono giocatori di livello internazionale come Gyökeres, lui sta avendo numeri pazzeschi. Lo svedese risalta all'occhio e dobbiamo prestare attenzione, ma ci sono anche Trincão, Hjulmand: sono giocatori internazionali che affronteremo a viso aperto cercando di fare del nostro meglio.

Lo Sporting deve vincere per conquistare i playoff: è un motivo di pressione per il Bologna?

Non abbiamo pressione, è una partita che affrontato come le altre anche se non siamo riusciti a raggiungere i playoff. Lo Sporting può ancora farlo ma a noi non cambia, il modo di prepararci è stato lo stesso.

Sulla maglia da titolare per Ravaglia: unico dei presenti nella scorsa stagione a non aver ancora debuttato in Champions

Parole per l'esordio di domani si fa fatica a trovarle. È il sogno che ha qualsiasi bambino che inizia a giocare a calcio. Per me che sono bolognese poter esordire in questa competizione con questa maglia ha un significato speciale. Voglio godermi tutte le emozioni della giornata di domani, ma l'importante sarà la prestazione della squadra.

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