Porta inviolata e polemiche: l'analisi tattica di Monza-Bologna
I rossoblu escono ancora senza subire gol, dovendo fare i conti con una serie di scelte arbitrali discutibili
Nel primo ed unico turno infrasettimanale della Serie A 2023/24, il Bologna esce dall'U-Power Stadium di Monza con un pareggio che si porta con sé polemiche arbitrali dettate da un gol incomprensibilmente annullato a Ferguson nelle prime battute del secondo tempo. Si tratta del terzo 0-0 consecutivo per i rossoblu, che salgono a quota 7 punti in classifica. Due gol annullati, un'espulsione e tante decisioni piuttosto discutibili. Insomma, il posticipo della sesta giornata di campionato non può che portare a un profondo esame di coscienza i vertici arbitrali. In linea con il pensiero di Thiago Motta nel post partita di ieri, dopo certe situazioni viste in queste prime uscite stagionali diventa piuttosto complicato far finta di nulla. L'unica soluzione non può più essere nascondere la polvere sotto al tappeto: il Bologna ora deve alzare la voce e pretendere spiegazioni su decisioni inspiegabili e assolutamente svantaggiose. I rossoblu, infatti, potrebbero sicuramente avere qualche punto in più in classifica. Domenica ci sarà già una nuova possibilità, con l'arrivo al Dall'Ara di un Empoli reduce dalla prima vittoria in campionato. Occasione alquanto ghiotta per provare a portare a casa il bottino pieno e mettersi finalmente alle spalle il plausibile nervosismo di questo primo mese e mezzo di stagione.
LA PARTITA
Direttamente sul rettangolo verde, anche la partita ha assunto ben presto i connotati di un triste giovedì pomeriggio di fine estate. L'U-Power Stadium, infatti, per lo più vuoto e desolante non ha aiutato ad accendere l'entusiasmo. Poche emozioni e altrettante poche idee, con le squadre che hanno interpretato, tra difficoltà e ritmi spesso discontinui, i propri principi di gioco. Da una parte il Monza che ha tentato di cercare l'estro e la rifinitura di Colpani, autore anche di un assist al bacio per il gol di Mota, poi annullato. Come vediamo nell'IMMAGINE 1, infatti, Mota si era aperto sulla zolla mancina di campo, attirando ben 5 giocatori ospiti e liberando poi spazio proprio per Colpani sul lato debole. Una volta servito, il classe ‘99, particolarmente in forma in questo avvio di stagione, ha poi potuto accompagnare il possesso fino al limite dell’area per poi fare la scelta migliore in relazione al contesto di gioco.
Il Bologna ha reagito con qualche folata in transizione e su calcio piazzato. Nella ripresa il match ha subito un deciso aumento dell'intensità. I rossoblu hanno infatti maggiormente coinvolto Zirkzee e come spesso accade in questi casi, la qualità delle trame offensive è decisamente cresciuta. Interessante lo scenario che i ragazzi di Thiago Motta hanno costruito ad inizio secondo tempo. Come vediamo nell'IMMAGINE 2, il Bologna ha sviluppato gioco sulla corsia di sinistra. Il movimento di Karlsson, a tagliare verso il centro del campo, ha anticipato lo scenario dando il via alla manovra. L'esterno offensivo svedese ha infatti aperto la traccia profonda per Zirkzee che ha potuto ricevere da Lykogiannis, puntare nell'uno contro uno il difensore avversario e andare al tiro che ha impensierito Di Gregorio.
Con l'ingresso in campo di Saelemaekers il Bologna ha trovato maggior presenza anche in zona centrale e in rifinitura. Nell'IMMAGINE 3 di seguito abbiamo uno degli ormai noti principi di gioco rossoblu: il centravanti è lo spazio. Non c'è infatti un riferimento statico in mezzo alle maglie difensive del Monza, ma c'è il solito Zirzkee che si era aperto in continuazione in ampiezza per ricevere frontale alla porta e imbucare per gli inserimenti di Ferguson e Saelemaekers. Scenario che si ripete ormai in maniera consuetudinaria e che rappresenta una delle costanti del calcio offensivo del Bologna.
Una delle situazioni in cui il Monza si è dimostrato maggiormente pericoloso nella ripresa è stata la manovra sviluppata al minuto 72 e visibile nell'IMMAGINE 4. A dirigere il tutto, come sempre, è stato Colpani che, aperto sulla destra, ha imbucato per l'inserimento profondo di Birindelli. Nonostante la parità numerica posizionale, il Bologna si era fatto trovare impreparato dall'errore di lettura di Saelemaekers che non ha seguito la corsa dell'avversario, ma si era fermato nella speranza che Kristiansen scalasse a sua volta. Birindelli ha dunque avuto tutto lo spazio per servire un cross teso verso Vignato, il cui tiro ha sfiorato il palo alla destra di Skorupski.
Terzo clean sheet consecutivo, dunque, per il Bologna che non subisce gol dal 2 settembre scorso, giorno in cui è anche arrivata l'ultima ed unica vittoria in campionato finora. Al netto degli errori arbitrali, i rossoblu avrebbero sicuramente più punti in classifica, ma il bello del calcio sta in un riscatto sempre dietro l'angolo, a partire da domenica contro l'Empoli, per un pomeriggio in cui serviranno intensità e voglia di vincere.
Credit photo: Wyscout
