Dario Morello: "Quello che feci al Bologna fu stupendo. Un onore giocarci. Oggi invece..."
L'ex attaccante del Bologna Dario Morello ha rilasciato alcune dichiarazioni sul club
L'ex attaccante - tra le altre - di Bologna, Reggiana e Sassuolo Dario Morello ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni dei colleghi di forzasassuolo.it, che vi proponiamo di seguito. Non poteva mancare ovviamente uno sguardo sul suo passato in rossoblù.
Morello: “Bologna mi ha lasciato tanto, perché…”
Bologna mi ha lasciato tantissimo perché dopo i primi 4 anni alla Reggiana sono cresciuto tantissimo. Sono arrivato a Bologna al massimo della mia crescita calcistica, quindi ho fatto due stagioni esaltanti, belle, perché riuscimmo a fare due promozioni di fila, dalla C alla B e dalla B alla A. Arrivammo anche in semifinale di Coppa Italia, battendo squadre come Verona, Reggiana, la Roma, il Milan e ho avuto la fortuna di essere uno dei protagonisti. Un ricordo bello che mi porto dentro è la tifoseria, anche in Serie C nel derby con il Crevalcore c’era lo stadio con 35.000 spettatori. Vestire la maglia del Bologna è un onore, come le altre che ho vestito, però lì ho conosciuto anche gente importante nel mondo dello spettacolo e mi ha lasciato un ricordo molto bello
Morello: Il Bologna di oggi? A inizio stagione dissi che…"
Dopo aver parlato del passato, non poteva mancare una chiosa sul presente del Bologna da parte di Morello. Lex attaccante ha passato in felsineo due stagioni, dal 1994 al 1996. Ecco le sue parole:
Io a inizio stagione dissi che sarebbe stata una stagione difficile, perché ripetere il campionato dell’anno scorso sarebbe stato difficile per vari motivi. L’allenatore è diverso e la mentalità è diversa, alcuni giocatori di spicco sono andati via, però sia il mister che i giocatori arrivati stanno riuscendo a non fare la stagione dell’anno scorsa, ma un’annata dignitosa e tranquilla. Vederli a pochi punti dal Milan significa che resta una squadra che sta crescendo domenica dopo domenica
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