L'importanza di chiamarsi Jens: senza di lui il Bologna non decolla. I numeri sono chiari
Il vero imprescindibile di Vincenzo Italiano è lui: quando è assente i rossoblù fanno fatica e i numeri lo confermano

Il Bologna ha interrotto bruscamente a Bergamo la propria corsa verso un piazzamento europeo. Ad incidere sulla prestazione opaca degli emiliani ci sono sicuramente le assenze pesanti, in primis quelle di Odgaard e Castro, regolarmente convocati ma non al meglio. Oltre a loro anche quelle di Ferguson e Skorupski sicuramente hanno un peso specifico rilevante.
No Odgaard no party: numeri eloquenti
Circa le condizioni e la gestione del classe 1999 danese era intervenuto ai microfoni di Dazn a pochi istanti dal fischio di inizio di Atalanta-Bologna, il tecnico Vincenzo Italiano. Di seguito vi lasciamo un estratto di quanto detto:
Gioca Fabbian perché Odgaard non è al cento per cento e lo stiamo gestendo. Lui e Pobega per qualità tecniche e fisiche ci stanno benissimo, come hanno già dimostrato anche in coppa. Da questo punto di vista siamo sereni
L'assenza del numero 21 rossoblù però è stata pesantissima nell'economia della squadra. E questo non è la prima volta che accade. Infatti il minimo comune multiplo delle prestazioni maggiormente sottotono dei felsinei è l'assenza di Jens Odgaard. In questo senso i numeri ne sono la prova e sono piuttosto eloquenti.

Senza di lui il Bologna non decolla: numeri molto negativi
Infatti quando il danese non è in campo il Bologna perde il collante tra centrocampo e attacco e non riesce a rifornire adeguatamente gli esterni nell'uno contro uno. Oltre a ciò l'area viene attaccata di meno e con minore cattiveria. A testimonianza della sua importanza nello scacchiere di Italiano vengono in aiuto alcuni numeri.
Infatti nelle ultime quattro partite di campionato senza il numero 21 (contro Lecce, Torino, Parma e appunto Atalanta) il Bologna ha raccolto appena 4 punti a fronte di una vittoria contro i granata, un pareggio contro i giallorossi e due sconfitte contro i ducali e ieri contro gli orobici. Andando ulteriormente a ritroso, questo dato negativo balza sicuramente all'occhio: infatti il numero 21 non ha giocato contro lo Shakhtar nella gara di andata e non arrivò il successo, lo stesso è accaduto contro l' Atalanta al Dall'Ara (1-1), Liverpool (2-0) e Parma in casa (0-0).

Anche contro il Monaco subentrò nei minuti di recupero disputando appena un minuto ed anche in quel caso il Bologna non trovò punti (0-1). Gli indizi cominciano ad essere tanti e costituiscono una prova: i rossoblù non possono fare a meno di Jens Odgaard.
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