Il video dell'approdo a Bologna di Santiago Castro

Dopo una lunga attesa, finalmente Santiago Castro è atterrato all'Aeroporto Marconi di Bologna nel pomeriggio di giovedì 22 febbraio. Come riportato da Il Resto del Carlino, l'argentino era partito da Buenos Aires e aveva fatto scalo a Madrid, raggiungendo così il capoluogo emiliano. L'arrivo del nuovo attaccante del Bologna era previsto per la settimana scorsa ma il giovane talento ha dovuto posticipare il volo di qualche giorno per problemi burocratici col visto. Castro è stato desiderato a lungo dalla società rossoblù, che dopo un'estenuante trattativa con il Velez è riuscita a portare il classe 2004 sotto le Due Torri fino al 2028 per una cifra che si aggira sui 12 milioni.

Castro sarà in tribuna al Dall'Ara contro il Verona

Dopo poco più di 24 ore dallo sbarco in città di Santiago Castro, il giocatore sarà in tribuna allo Stadio Renato Dall'Ara per assistere al match del suo nuovo club che affronterà l'Hellas Verona domani sera alle 20:45. Può sorridere Thiago Motta che dalla prossima settimana potrà contare su una risorsa importante per proseguire il sontuoso cammino che il Bologna sta facendo in campionato. Sì, perché Santiago Castro, oltre ad essere stato un acquisto importante per il futuro del club rossoblù, rappresenta anche una valida alternativa per il reparto offensivo che si somma all'arrivo di Odgaard, andato già in gol due volte in due finali di gara contro Lecce e Fiorentina.

Le parole di Motta sul neoacquisto del Bologna

Alla vigilia del match dell'Olimpico tra Lazio e Bologna vinto poi per 1-2 dai rossoblù, Thiago Motta aveva risposto a una domanda proprio su Castro e sul contributo che il classe 2004 avrebbe potuto portare ai felsinei. Ecco il pensiero del tecnico italo-brasiliano in merito al nuovo innesto offensivo del Bologna.

Arrivare in un momento così è più facile rispetto ad arrivare in una squadra che passa un momento negativo. Dipenderà da lui e dovrà capire la nostra filosofia di lavoro, l'importante è che sia subito attento e disponibile a fare le cose che magari piacciono meno ma si devono fare per inserirsi. In questo momento siamo tanti, a me piace avere una rosa ridotta dove tutti possono sentirsi importanti.