LBASerieA La Virtus torna a fare sul serio in casa, Pesaro va ko
Ottimo prova della Virtus che nel secondo tempo esce alla distanza e porta a casa i due punti
La Virtus vince nel recupero contro Pesaro e vede la F8 di Coppa Italia ma soprattutto torna alla vittoria in casa che mancava da 5 gare. Dopo un primo tempo in equilibrio, la Segafredo mette la freccia nel terzo periodo e gestisce nel finale. Nota negativa l'infortunio alla caviglia di Tessitori, che non sembra di poco conto anche se comunque ancora da valutare.
Parte forte la Virtus che va subito avanti 13-6 trascinata dai canestri di Markovic e Teodosic. Pesaro, dopo un inizio contratto, si sblocca con Tambone che dall'arco, con un 9-0 di parziale, riporta in equilibrio la gara che dopo 10' è sul 22-22. In avvio di secondo periodo la gara va avanti in equilibrio: Adams da tre risponde a Drell, poi è Belinelli, insieme a Weems, a scavare il primo solco, dopo un parziel di 5-0 che significa +7 a 2'30" dall'intervallo lungo. Robisnon sblocca l'attacco marchigiano a cui risponde Belinelli. Djordjevic sceglie Weems da 4 e con il quintetto "piccolo" cambia l'inerzia del match che all'intervallo dice 52-44 Virtus.
Delfino apre il secondo tempo con 5 punti in fila che permettono a Pesaro di tallonare nuovamente la Segafredo, che risponde però con Weems e Teodosic: Virtus a +9 e timeout obbligato per Repesa a metà del terzo periodo. Pesaro non trova più la via del canestro, Markovic serve Gamble per un gioco da tre punti che per la prima volta regala la doppia cifra di vantaggio a bianconeri. La V corre, gioca ai suoi ritmi e con un ottimo finale di terzo peirodo chiude sul +17 il terzo quarto (75-58). Dopo un avvio a marca pesarese, basta poco alla Segafredo per tornare a macinare gioco: tripla di Markovic contro la zona avversaria e schiacciata in contropiede di Adams e Pesaro è di nuono a -17. Si sblocca anche Ricci dall'arco, dopo due ottimi possessi difensivi della squadra di Djordjevic che permettono alla V di correre in transizione. Pesaro non c'è più, la Virtus sì e nel finale si diverte anche: Belinelli esce dai blocchi ed infila la diciassettesima tripla di serata (record societario di triple realizzate), Markovic fa altrettanto e i biancoineri controllano finoa alla sirena. Ricci dalla lunetta fa 100, finisce 100-80.