Posch: "Ho fatto grandi passi avanti a livello calcistico"
L'intervista di Stefan Posch rilasciata durante il ritiro con la Nazionale austriaca
Di Bologna e del Bologna se ne parla ora a dismisura: il sogno Europa non è più solo visione onirica. Il Corriere dello Sport-Stadio riporta l'intervista di Stefan Posch fatta durante il ritiro con la Nazionale austriaca. Il terzino destro austriaco sarà impegnato con la sua Nazionale in due frangenti: domani con la Slovacchia e il 26 contro la Turchia, prima di fare rientro in Italia dalla settimana prossima per preparare al meglio la gara casalinga contro la Salernitana, fissata a orario di pranzo nel giorno di Pasquetta.
Di seguito l'intervista di Stefan Posch rilasciata a Sky Austria.
Sull'atmosfera a Bologna
La città a sta sognando quando cammini per la città, tutti sono euforici e contenti di come giochiamo. Se continuiamo così, non ci saranno più tanti ostacoli. Abbiamo già dimostrato più volte di tenere testa ai grandi avversari. Dobbiamo essere pronti al momento giusto.
Sui giorni liberi concessi
Significa molto per me che sia Thiago che Wimmer (cittì della Nazionale) mi abbiano dato il giorno di riposo per la nascita del figlio. Dimostra semplicemente che tiene in considerazione i giocatori.
Sul proprio miglioramento
Ho giocato delle belle partite. Ma penso che nel complesso lavoriamo molto bene come squadra. Credo di aver fatto un grande passo avanti a livello calcistico.
Sui giovani in rosa
Abbiamo molti giovani con potenziale di crescita altissimo.
Su Thiago Motta
Thiago si è già fatto un grande nome come giocatore. Come allenatore ci chiede molto. Inoltre non mostra alcuna considerazione per i giocatori che non danno il cento per cento. Ha giocato un ruolo importante nello sviluppo della squadra.
Sulla concezione di tifo in Italia
In Italia tutti ti idolatrano come calciatore. Amano il calcio, vivono il calcio. Questa è un'altra differenza con altri luoghi.
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