Thornton 5– (7p, 3r, 1a). Le polveri sono bagnate e i tiri non entrano. 0 su 2 da dentro l’arco e 2 su 5 da fuori, non è sufficiente.

Aradori 6.5 – (20p,7r, 3a). Partita di sostanza, riesce ad essere incisivo quando serve come con la bomba che porta la squadra sul momentaneo meno 1. Ma se fa molto per costruire, a volte trova la via anche per distruggere, ne sono un esempio le sue 4 palle perse. Per il resto insieme a Fantinelli è di fatto il motorino della squadra, 7 falli subiti e 25 di valutazione. 

Barbante 5(7 p, 2r). Spesso prova ad attaccare uno contro uno l’uomo dal prolungamento del tiro libero, lotta e si butta a canestro a testa bassa ma nel momento di concludere sbaglia, molto, 3 su 8 da due e 1 su 8 dai tiri liberi. La grinta che spesso gli è mancata, si è vista a tratti in campo, però questa sera è mancata la precisione.

Panni 4.5 – (2 p, 1a) . Non è mai riuscito ad entrare in partita, ogni tanto ci prova, anche nel vano tentativo di provare una tripla in corsa, in transizione e con soli 4 secondi passati dall’inizio dell’azione. -4 di valutazione che lo porta tra i peggiori.

Fantinelli 7 – (14p, 7r, 6a ). Prova a suonare la carica nel secondo quarto, quando lo scarto rischia d’essere più di 20, non molla e tiene a galla la squadra con le sue incursioni che smuovono un tabellone fermo nella stagnazione dell’attacco bolognese. Nell’ultimo quarto è ancora una volta il motore emotivo che porta la squadra a lottare per agguantare il vantaggio, peccato che pure per lui, in una partita dove per mille motivi era semplice andare fuori giri, si è fatto trasportare dalla frenesia.

Italiano 5 (7p, 4r, 1a). Entra bene nel primo quarto, ma poi ha un lento declino verso l’anonimato, ci mette del suo in difesa, ma facendosi sfuggire qualche rimbalzo di troppo, soprattutto l’ultimo.

Cucci 5.5 (12p, 3r) Esce per due falli dopo 3 minuti di gioco e questo potrebbe essere già un segnale. Quando torna in campo lo si vede solido in difesa contro gli uno vs uno, ma in difficoltà per centimetri nell’andare a pigliare quei rimbalzi che oggi hanno condizionato la partita nel primo tempo. Nella seconda metà di gara decide di cambiare volto e segna tutti i suoi punti a referto, rabbioso e deciso è stato uno dei cardini da dove la partita è svoltata. Dura poco però, due tecnici ed esclusione dalla partita.

Davis 4.5 (4p, 1r). Si inchioda da solo al ferro e sbaglia un canestro da sotto completamente libero. Dopo tutto ciò in attacco ha paura e lo si nota, ma in una situazione complicata per il ragazzo, lui prova a reagire anche di forza andando a schiacciare in testa a quasi tre persone e riscattandosi degli errori precedenti, ma invece di ricevere fiducia da chi di dovere, viene sostituito subito dopo senza la possibilità di ritrovare quella confidenza di cui lui e la squadra hanno bisogno. In difesa lo si vede solido.

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