Aebischer sulla fascia è sembrato inizialmente un esperimento, ma non per Thiago Motta: “Di esperimenti io non ne faccio”. In realtà poi nel momento clou della stagione, lo svizzero è stato importante nella risalita del Bologna, importante nelle due fasi, sia in attacco che in fase di non possesso. Poi nel finale di stagione l'evidente calo fisico con prestazioni non all'altezza.

Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, d'attualità è anche il suo futuro. Al momento si trova in ritiro con la Svizzera, per preparare i match contro Andorra e Romania. Da Bologna intanto sembra che in caso di buone offerte, il club valuterebbe la cessione. Le prime offerte sono arrivate proprio dal campionato svizzero, dove però Aebischer non vuole tornare. Il centrocampista infatti vorrebbe rimanere sotto le due torri, dove ha trovato la sua dimensione, ma quando il mercato entrerà nel vivo anche lui dovrà fare le dovute valutazioni.

Per lui fino ad ora sono 44 le presenze nel campionato italiano, di cui però solo 18 da titolare. L'esperienza anche in campo internazionale non gli manca, Motta però vuole vederlo più aggressivo, più grintoso e tenace in certe situazioni offensive, con maggiori incursioni con e senza palla e ricerca della profondità. Il prossimo sarà quindi un anno importante per Aebischer, alla ricerca del suo personale salto di qualità. Il Bologna intanto resta vigile sul mercato.

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