Thiago Motta vicino alla Juventus, ma ecco i tanti motivi per cui dovrebbe rimanere a Bologna
Il tecnico italo-brasiliano sembra essere ad un passo dall'approdo dalla Juventus, ma a Bologna si spera ancora una sua permanenza
Thiago Motta è voluto e cercato dalla corte juventina. La Juventus dopo l'esonero di Massimiliano Allegri vuole dare le chiavi dell'area tecnica all'allenatore italo-brasiliano per dare il via ad un nuovo progetto. A Bologna, dopo l'ufficialità della Champions League, non si parla d'altro: Thiago Motta deve rimanere. Sono tante le motivazioni usate dai cuori rossoblù per convincere il tecnico a rimanere, a dimostrazione che la città lo ama e si fida di lui. Tra i tanti dettagli che potrebbe convincere Thiago Motta a lasciare il Bologna e approdare alla Juventus, noi vogliamo stilare una serie di punti per i quali l'allenatore rossoblù potrebbe decidere di restare a Bologna.
Un gruppo di amici e ultra-competitivo
Una squadra che ha cucito e inventato su misura. Tutti i giocatori sono stati messi nelle condizioni ideali per esprimersi e per formare una squadra estremamente competitiva in tutti i ruoli. L'armonia e l'amicizia nate nello spogliatoio sono simboli di un gruppo che, oltre a divertirsi in campo, vive la vita extra-campo con unione e connessione. Situazione non semplice da creare e che, nel calcio moderno, ha sempre fatto la differenza nelle vittorie e nel raggiungimento di grandi traguardi. Lasciare questo gruppo e questa magia creata non è semplice.
La conquista della Champions League
La conquista della Champions League dopo un'annata straordinaria potrebbe rappresentare uno dei motivi principali per il quale Thiago Motta potrebbe decidere di rimanere a Bologna. Un obiettivo che mancava da quasi sessant'anni, conquistato a suon di meravigliose prestazioni e un gioco per palati finissimi. Thiago Motta potrebbe decidere di rimanere per giocare la Champions League con la sua creatura, con i suoi ragazzi. Competizione che giocherebbe anche nella corte juventina, ma si sa: gli obiettivi conquistati sul campo hanno tutto un altro sapore.