Thiago Motta: "A Salerno partita difficile. Arnautovic? Contento del contributo che vuole dare alla squadra"
Il tecnico rossoblu a due giorni dalla trasferta di Salerno ha parlato in conferenza stampa a Casteldebole
Dopo la sconfitta di Torino e il pareggio casalingo di settimana scorsa contro la Lazio, il Bologna è pronto a tornare in campo sabato alle ore 18 allo stadio Arechi contro la Salernitana. A due giorni dal match il tecnico rossoblu Thiago Motta ha parlato nella consueta conferenza stampa a Casteldebole.
SQUADRA - “Zirkzee sta bene, Orsolini migliora di giorno in giorno ma lo valuteremo definitivamente domani. Barrow può eseguire perfettamente entrambi i ruoli, di centravanti e ala. Messaggio motivazionale prima della gara con la Lazio? No, semplicemente sta lavorando bene, è in fiducia e lo ha dimostrato calciando più volte verso lo specchio della porta. In merito alla chiacchierata in settimana con Arnautovic? Nulla di più che sapesse già. Mi piace la sua voglia di contribuire per la squadra, così vale anche per Medel. Quest’ultimo è sempre pronto, perciò tengo in allerta anche Schouten, siccome la concorrenza aiuta sempre. L’assenza del cileno ha dato modo agli altri di poter trovare più spazio del solito. Posch, Ferguson e Lucumì è vero che sono stati utilizzati tanto in questo scorcio di campionato, ma ad oggi non ne risentono. Aiutano e motivano i compagni, segno che l’energia mentale non manca".
INFORTUNI - “Bonifazi è tornato ad allenarsi e così ha fatto anche nella gara di sabato contro la Lazio. Arriverà anche il suo momento, intanto lo vedo parte integrante del gruppo anche extra campo, sintomo di carisma. Anche Dominguez è tornato sul rettangolo verde, seppur solo per la corsa. Ha sempre voglia di vincere, è aggressivo e pressa. Ora è indisponibile, ma la sua assenza ha dato modo a chi era stato utilizzato meno di incrementare il proprio minutaggio”.
FUTURO - “Visto il suo assetto tattico, sarà mai possibile vedere Zirkzee e Arnautovic assieme? Dipende da loro, anche se il mio scopo è quello di dar maggior equilibrio alla squadra in entrambe le due fasi. Guarda mai la classifica? No. Penso alla mia squadra, a cosa migliorare in allenamento e alla prossima partita. Sabato ci aspetta una partita difficile, contro una squadra in fiducia, in seguito al pareggio rimediato a Milano. Sono una formazione pericolosa, specialmente in fase di non possesso, si difendono bene e hanno gli strumenti per ripartire e metterci in difficoltà. Hanno cambiato allenatore e questo ha influito certamente sul nuovo posizionamento in campo, ma comunque daremo il massimo per affrontarli e fare risultato”.