Corriere di Bologna - Il calciomercato di Saputo dal 2016 ad oggi: rosso da big, ma i risultati non arrivano
Report del CIES Football Observatory sulle ultime dieci sessioni di trasferimenti: l'analisi
Un anno senza Joey Saputo. L'ultima visita del presidente sotto le Due Torri risale esattamente al 15 febbraio 2020 in occasione della sfida persa al Dall'Ara con il Genoa per 0-3. Da allora i rossoblù hanno collezionato appena 10 vittorie in 39 gare ufficiali avendo contatti con il Canada soltanto tramite telefonate o videomessaggi. Il report redatto dal CIES Football Observatory sulle sessioni di mercato dal 2016 ad oggi inoltre attribuisce un rosso di 62 milioni di euro al Bologna, inferiore soltanto a top team come Inter, Milan, Juventus e Napoli, ma anche al Parma che sta cercando di rilanciarsi dopo il ritorno nella massima categoria. Nel corso delle ultime dieci sessioni di mercato il club ha speso 144 milioni di euro, cifra che lo colloca appena al quindicesimo posto nell'attuale Serie A davanti alle neopromosse Spezia, Crotone e Benevento oltre a Verona e Udinese. Per avere un punto di riferimento, basti pensare che le società capaci di accedere con continuità alle competizioni internazionali hanno sborsato almeno 100 milioni in più dei rossoblù. I risultati però, non sempre viaggiano in rapporto di proporzionalità diretta con gli investimenti; ne è la prova l'Atalanta. Risulta fondamentale altresì la voce introiti, dove il Bologna sprofonda al quintultimo porto davanti solo a Parma, Benevento, Crotone e Spezia, con appena 82 milioni incassati nelle ultime dieci finestre di calciomercato.