L’esito sembrava già scontato, è il recupero a dare vita e animo al Bologna. La primavera rossoblù, impegnata questo pomeriggio sul campo del Torino, esce dalla trasferta piemontese con un pareggio ottenuto all’ultimo grazie al rigore realizzato in pieno recupero da Antonio Raimondo, che evita alla formazione di Vigiani la seconda sconfitta di fila. Un punto che non rispecchia la prestazione in campo del Bologna, in netta difficoltà tanto nel costruire azioni pericolose quanto nel trovare alternative al gioco fin qui proposto dai ragazzi di Vigiani. Il prossimo turno, l’ultimo del girone d’andata, il derby col Cesena: obbligatorio ritrovare serenità e soprattutto la vittoria.

Le formazioni

Con Stivanello e Mazia assenti per infortunio Vigiani lancia dal primo minuto Diop e Amey, prestato alla Primavera dalla prima squadra di Motta. Nel Torino Ciammaglichella e Weidmann affiancano Ruszel in mediana, con Njie che inizialmente parte largo sulla sinistra salvo poi chiudere la prima frazione nel ruolo di trequartista.

La partita

È un primo tempo molto scialbo quello che va in scena al Piola di Vercelli: i padroni di casa del Torino ci provano dopo 18’ con Caccavo: l’attaccante, di testa, trova il salvataggio di un difensore rossoblù sulla linea di porta. A dieci dal termine è buona l’azione offensiva del Bologna, ma Urbanski spreca tutto. Poche le azioni pericolose: i padroni di casa gestiscono il pallone senza fretta, gli ospiti vanno spesso in difficoltà sulle incursioni di Dembele, schierato come esterno destra di difesa.

Tutta un’altra musica la ripresa, che si apre, oltre che con l’ingresso in casa Torino di Ruiz per Ruszel, con l’occasione per Diop: Anatriello vede Urbanski, lo serve, ma il destro del polacco è presa di Passador. Un minuto dopo l’ingresso in campo, tra i padroni di casa, di Ansah, ecco il gol che sblocca la partita: Ciammaglichella va a conquistare una punizione sull’out di destra, alla battuta va Ruiz che trova proprio la testa del centrocampista granata, bravo a saltare in anticipo su Mercier e a depositare in rete il pallone. Il Bologna inizia a riversarsi in avanti, e al 24’ ecco l’azione più pericolosa del secondo tempo: Anatriello scarica per Diop che dal limite colpisce a botta sicura col destro trovando la pronta risposta di Passador, che allunga il pallone sul palo.

A meno di dieci dal termine, con entrambe le squadre impegnate coi cambi – nel Bologna giù Anatriello e Mercier, tra gli altri, e dentro Mmaee e Wallius – l’infortunio di Amey mette apprensione sia Vigiani sia Motta, con il centrale che sarà valutato meglio nei prossimi giorni dopo il colpo preso al Piola. Proprio quando la gara sembrava indirizzarsi verso una vittoria dei padroni di casa, ecco la giocata che cambia il risultato: Wallius crossa dalla destra, Anton nel tentativo di respingere colpisce il pallone di mano. Per il direttore di gara è rigore, con Raimondo che se ne incarica e che spiazza Passador col suo mancino, regalando al Bologna un punto sudato.

Il tabellino della gara
Torino – Bologna 1-1

Torino (4-4-2): Passador; Dembele, Dellavalle, Anton, Opoku; Ciammaglichella, Ruszel (1’ st Ruiz), Weidmann, Njie (44’ st Savva); Caccavo (2’ st Ansah), Jurgens (27’ st Silva). A disposizione: Servalli, Brezzo, Gaj, Rettore, Dell’Aquila, Corona, Barzago, Taouri. Allenatore: Giuseppe Scurto.

Bologna (4-3-2-1): Franzini; Mercier (27’ st Wallius), Amey (38’ st Busato), Motolese, Corazza; Rosetti, Bynoe, Diop; Anatriello (35’ st Mmaee), Urbanski; Raimondo. A disposizione: Raffaelli, Gasperini, Maltoni, Menegazzo. Allenatore: Luca Vigiani.

Marcatori: 13’ st Ciamaglichella (T), 50’ st rig. Raimondo (B)
Ammoniti: al 15’ pt Corazza (B), al 30’ pt Ruszel (T) per gioco scorretto.
Note: Angoli 4 a 2 per il Torino. Recupero 1’ – 5’.
Arbitro: Diop di Treviso. 

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