Comincia forte Chieti sul 11-5, sottolineando fin da subito un problema per la Fortitudo nella fase difensiva, dove soffre particolarmente la transizione della Mokambo che nei molti spazi liberi da fuori l’arco, riesce a punire gli ospiti. Nell’attacco della Effe c’è troppa fretta ad andare a conclusione e qualche tiro risulta più che forzato. Le percentuali latitano e Chieti scappa sul 17-9, timeout Dalmonte. Resettati i problemi, almeno in attacco, la palla viaggia più fluidamente, una bomba di Aradori e una di Thornton portano ad un possesso di distanza le due squadre, ma in difesa Cucci soffre i centimetri contro Ancellotti e Chieti con un mini parziale di 5 punti, riallunga sul 25-17 a fine primo quarto.

Nell’apertura del secondo, i padroni di casa non perdono tempo e si portano in vantaggio di doppia cifra, nella costruzione degli attacchi ci sono molti errori, da entrambi i lati del campo, ma Chieti avvantaggiata dalle dormite difensive della Effe, riesce a recuperare rimbalzi offensivi che le permettono di avere spesso una seconda occasione. Fantinelli a metà quarto è fuori per 3 falli e la costruzione di gioco continua ad avere difficoltà. Il nervosismo inizia a serpeggiare tra le file bianco blù e prima coach Dalmonte e poi Aradori per proteste vengono ammoniti con un tecnico. Si va all’intervallo sul 38-30 per Chieti.

Non ci siamo, ci si aspettava un cambio di rotta dopo la pausa ma la realtà è che quest’oggi quella vista in campo, non è una bella Fortitudo, forse la più brutta vista fin qui nel 2023 e nell’affrontare l’ultima in classifica si è adagiata ad un ritmo molto basso, il terzo quarto finisce in un sonnecchiante 47-41.

L’ultimo atto si apre con Cucci che si inchioda da solo al Ferro, Airball di Servilli, Cucci ancora che tira un mattone da tre e Fantinelli che lancia una palla in mezzo all’area come fosse becchime per polli, tutta via Chieti non segna e la Fortitudo con calma rosicchia punti portandosi sul 47-45 a 7 minuti dal termine della partita. Thornton prova ad accendersi e con una bomba pesantissima porta in vantaggio per la prima volta i suoi compagni siglando un parziale di 11-0. I primi punti di Chieti arrivano a metà quarto e in un giro di orologio, la Mokambo si riporta sopra di 5. Si spera nel finale inatteso dopo la bomba di Italiano a 30 secondi dalla fine che porta a meno uno la Fortitudo, ma con l'ultimo possesso il tiro non entra. Chieti vince 58-57.

Posch: "Il risultato è stato deludente. Siamo dispiaciuti perché era una chance importante"
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