Ora ci siamo: dopo una lunga serie di contatti e una volta finito definitivamente il campionato di Serie A 2023-2024, nelle prossime ore concosceremo il nome del nuovo allenatore del Bologna in vista della prossima stagione durante la quale i rossoblù dovranno disputare ben tre competizioni, considerando in primis l'affascinante Champions League con i felsinei che non vedono l'ora di scoprire gli otto avversari da affrontare che verranno resi noti soltanto durante il sorteggio del 29 agosto durante il quale il Bologna sarà collocato in terza o quarta fascia. Nelle ultime ore, la dirigenza felsinea sarebbe virata decisamente su un profilo già accostato molte volte alla panchina rossoblù dopo l'annuncio di addio da parte di Thiago Motta, per il quale ora si attende solo l'annuncio ufficiale…

Giovanni Sartori
Giovanni Sartori in conferenza stampa (ph.image-sport)

L'affare Italiano: il Bologna vuole chiudere nelle prossime ore

Dopo aver terminato l'ultima partita di campionato contro l'Atalanta alla guida della Fiorentina, Vincenzo Italiano ha comunicato la fine del proprio percorso con la società viola confermato anche dal d.s. Pradé al termine della gara di ieri. Ora lo stesso tecnico non si è sbilanciato sul proprio futuro, ma pare chiaro come l'ormai ex tecnico viola abbia scelto di trasferirsi dall'altra parte dell'Appenino, con la società rossoblù che dovrebbe affondare il colpo decisivo nella giornata di oggi, assicurandosi la guida tecnica in vista della prossima stagione onde evitare cattive sorprese ad un passo dal traguardo. Secondo le prime indiscrezioni, la dirigenza felsinea dovrebbe offririre al neo tecnico rossoblù un contratto biennale con un'opzione per il terzo anno, con uno stipendio fissato a 2 milioni l'anno più bonus ancora da stabilire, oltre a garantirgli una rosa in grado di affrontare il triplice impegno della prossima stagione. L'approdo dell'ex tecnico gigliato sotto le Due Torri dovrebbe dare il via a un "domino" di panchine, con un effetto immediato sulla maggior parte delle squadre di Serie A; per questo motivo, in caso di clamorosi colpi di scena dell'ultima ora, la dirigenza rossoblù sta comunque valutando altri profili importanti a cui poter affidare la panchina nel caso in cui qualcosa dovesse andare storto…

Igor Tudor
Igor Tudor (ph. Image Sport)

Tudor o Palladino in caso di mancato arrivo dell'ex tecnico viola

Se il colpo Vincenzo Italiano dovesse saltare nelle prossime ore, allora il quartier generale felsineo avrebbe già l'alternativa su cui virare dotata di un nome ben preciso: Igor Tudor. Durante gli ultimi giorni il tecnico croato è entrato in rotta con la Lazio a causa di motivi legati al calciomercato, venedo così messo ai margini del progetto biancoceleste che a questo punto potrebbe virare proprio su Vincenzo Italiano in caso di un suo mancato arrivo alla corte di Saputo. Tudor inoltre rappresenta già da tempo uno dei pallini di Giovanni Sartori, il quale sarebbe contento di poterlo portare in rossoblù per affidargli la panchina emiliana, ma il Bologna avendo già individuato in Italiano il prossimo tecnico, aveva scartato l'ipotesi Tudor già negli scorsi mesi. Un altro profilo che rimane comunque sotto la lente dell'area tecnica rossoblù è quello di Raffaele Palladino, il quale sembra destinato ad approdare sulla panchina della Fiorentina dopo l'addio di Italiano, ma che comunque resta una pista calda da poter seguire nei prossimi giorni. Le prossime ore saranno decisive non solo in casa rossoblù, ma anche per molte panchine di Serie A ancora prive di guida tecnica, destinate a riempirsi nell'arco di poco tempo al fine di poter allestire le rispettive squadre entro la fine di giugno. 

Raffaele Palladino
Raffaele Palladino (ph. Image Sport)

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