Tra i tanti nomi in lizza per l'attacco del Bologna, che salvo clamorose sorprese saluterà Joshua Zirkzee, c'è anche un profilo che conosce molto bene Giovanni Sartori. Si tratta di Nicolò Cambiaghi, attaccante classe classe 2000 che ha disputato le ultime due stagioni con la maglia dell'Empoli, di proprietà dell'Atalanta.

Nicolò Cambiaghi nel momento del gol al Bologna (ph. Image Sport)
Nicolò Cambiaghi nel momento del gol al Bologna (ph. Image Sport)

Bologna-Cambiaghi, il retroscena di un anno fa

Come detto, Giovanni Sartori ha ben presente le qualità e le caratteristiche tecniche dell'attaccante nato a Monza. Come riportato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport, proprio la scorsa estate, il responsabile dell'area tecnica rossoblù aveva trovato l'intesa per portare Nicolò Cambiaghi a Casteldebole ma Thiago Motta informò i vertici che non era soddisfatto di un eventuale arrivo del giocatore. Sia Sartori che Di Vaio fecero dietrofront nella trattativa per non andare contro alle richieste del tecnico italo-brasiliano. Oggi che Thiago Motta ha salutato i rossoblù per sedersi sulla panchina della Juventus, il profilo di Cambiaghi potrebbe essere tornato in voga per le idee di Sartori. E ora sembra il momento giusto per cercare di affondare il colpo, visto che Cambiaghi viene dalla seconda stagione con la maglia dell'Empoli in cui ha segnato solo una rete (6 in quella precedente), un motivo in più per far tornare la voglia al ragazzo di mettersi in gioco e dimostrare a tutti il suo valore.

Cambiaghi, oltre a Sartori piace anche a Vincenzo Italiano

I motivi per cui i vertici rossoblù potrebbero andare forte sul profilo di Cambiaghi sono due. Il primo è che piace anche al nuovo tecnico Vincenzo Italiano, il secondo è che il nuovo allenatore, a differenza di Motta, preferirebbe avere degli esterni di spinta che attaccano piuttosto che delle ali più propense a difendere. Cambiaghi piace al Bologna e questo è un dato di fatto, ciò non significa che la trattativa andrà per forza di cose a buon fine. Soprattutto perché l'Atalanta di Percassi non fa sconti sui cartellini e la società rossoblù farà la sua scelta valutando sia il punto di vista tecnico sia quello economico

Andreaw Gravillon in contrasto con Armand Laurientè (ph. Image Sport)
Andreaw Gravillon in contrasto con Armand Laurientè (ph. Image Sport)

Le alternative a Nicolò Cambiaghi

Quello di Cambiaghi non è l'unico nome presente sulla lista di Sartori e Di Vaio per rinforzare l'attacco del Bologna. Infatti, la società rossoblù è interessata anche a Armand Laurienté del Sassuolo, reduce da un'annata non al top in cui ha comunque giocato 37 partite condite da 5 gol e 4 assist. Dopo la retrocessione, il Sassuolo vorrà monetizzare con il suo cartellino e Laurienté piace anche in Francia e in Inghilerra; difficilmente il Bologna si iscriverà a eventuali aste pe il classe '98.

La seconda alternativa menzionata dal Corriere dello Sport è Samuel Iling-Junior della Juventus. Giuntoli sembra pronto a lasciare il classe 2003 ma attualmente lo sta cercando di inserire come contropartita tecnica nelle varie trattative dei bianconeri, e qui si potrebbe aprire una parentesi sulla questione Calafiori. Se la Juve dovesse farsi avanti per il difensore, ecco che il Bologna avrebbe più possibilità di arrivare all'esterno inglese.

L'ultimo nome fatto dal quotidiano è quello di Elias Achouri, 25enne del Copenaghen di cui a Casteldebole non sono trapelate informazioni su eventuali contatti.

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