Jordan Mickey, il lungo da Eurolega per la Virtus Bologna
La carriera e le caratteristiche del nuovo acquisto bianconero.
E' arrivato, dopo settimane di attesa, il primo annuncio della Virtus Segafredo Bologna per la stagione 2022/2023. Dopo gli addii di Alibegovic e Tessitori, i bianconeri inaugurano il mercato in entrata con l'ingaggio di Jordan Mickey. Il lungo 28enne di Dallas si è imposto negli ultimi anni come uno degli interpreti del ruolo più interessanti in Europa e sarà un'arma tattica molto importante per Scariolo e il suo staff.
Dopo i primi anni a LSU Tigers, Mickey ha sperimentato sulla sua pelle il livello dell'NBA, vestendo per due anni la canotta dei Boston Celtics e approdando successivamente ai Miami Heat. In America non trova grande spazio e dopo una stagione chiusa con 4 punti di media e 3,5 rimbalzi decide di trasferirsi in Europa, trovando l'accordo con il Khimki. Una stagione da 15,5 punti a partita in VTB convince il Real Madrid a puntare su di lui. In Spagna Mickey alza con la divisa dei Blancos una Coppa del Re e una Supercoppa Spagnola, prima di fare ritorno in Russia. Nella nuova esperienza al Khimki conferma le sue qualità in entrambe le fasi del gioco e lo Zenit decide di assicurarsi le sue prestazioni per affrontare al meglio l'Eurolega. Nella scorsa stagione a San Pietroburgo, il giocatore statunitense si eleva tra i migliori lunghi d'Europa, chiudendo con 10 punti di media in Eurolega e 15 nel campionato russo. In Russia è il protagonista principale della vittoria in finale dello Zenit sul CSKA, tanto da essere eletto MVP delle finali e Miglior Difensore dell’anno.
Come anticipato in precedenza, Mickey è un innesto importante sia dal punto di vista tecnico che tattico. Oltre ad essere un attaccante dinamico ed esplosivo, con un grande senso della posizione, l'ex Zenit ha messo in campo prove significative dal punto di vista difensivo in Eurolega, riuscendo a contenere con efficacia i migliori lunghi in circolazione. In Russia Mickey ha ricoperto per tanti minuti il ruolo di ala forte, anche grazie ad una discreta mira dalla media distanza e dal perimetro. Dopo la partenza di Gudaitis lo Zenit ha puntato ulteriormente su di lui come centro puro, ottenendo in cambio prove di grande caratura. Sergio Scariolo, quindi, potrà schierarlo al fianco di Toko Shengelia, costituendo un reparto lunghi di tutto rispetto, ma allo stesso tempo avrà la possibilità di utilizzarlo da ala forte insieme a Mai Jaiteh.
Un acquisto di livello per una Virtus che deve essere protagonista in Eurolega.