Al Campo Sportivo di Crespellano, al termine del pareggio tra il Bologna di Claudio Rivalta contro il Monaco di Djimi Traore nella quarta giornata di Uefa Youth League (0-0 il risultato finale), è intervenuto il tecnico rossoblù. Claudio Rivalta ha parlato così ai microfoni della stampa.

L'analisi del match da parte dell'allenatore felsineo

Siamo soddisfatti perché muoviamo la classifica. Ci tenevamo e ci teniamo perché per noi è una competizione bellissima. Siamo felici del risultato. C'è stato tanto spirito di sacrificio, abbiamo sofferto perché il livello dell'avversario è ottimo e siamo riusciti anche a creare situazioni per poterla sbloccare, ma purtroppo non ci siamo riusciti. Nel secondo tempo probabilmente siamo calati un pochino fisicamente e ci è mancata la lucidità per uscire palla al piede ed impensierirli. Inevitabilmente abbiamo provato a cambiare qualcosa per poter riuscire a coprire meglio il campo e alla fine è venuto fuori questo risultato che ci consente di stare ancora dentro alla competizione per una possibile qualificazione.

Sulla preparazione alla partita

Siamo una squadra nuova e, seppur abbiamo molte occasioni per misurarci in gare ufficiali, in questo periodo non abbiamo molto tempo per poter lavorare sui concetti base su cui poter costruire una prestazione. Quindi stiamo visionando molti video per concentrarci sulla strategia da adottare in partita. Oggi sapevamo che il Monaco aveva giocatori forti, soprattutto in attacco, e che ci avrebbero potuto mettere in difficoltà ruotando da un sistema difensivo ad un assetto più spregiudicato. Tuttavia fin quando le energie sono state ad un buon livello abbiamo retto e siamo riusciti a stare più alti, successivamente ci siamo schiacciati troppo e siamo andati in difficoltà. Ora abbiamo tre giorni per recuperare le energie e prepararci alla prossima sfida di Torino contro la Juventus.

Bologna-Monaco Youth League

Sulla prestazione di Ebone

Su di lui io ho grandi aspettative. Sono molto contento di come sta interpretando il ruolo, del suo impegno e della sua abnegazione. Ha voglia di fare reparto, di lottare e pulire palloni per la squadra e nonostante ciò è sempre in area per cercare di segnare. Per noi è un punto di riferimento, è un giocatore importante nel giro della Nazionale ed è un prospetto sul quale stiamo lavorando. La sua disponibilità nel crescere e migliorare è massima, quindi deve solo lavorare e continuare a fare quello che sta facendo. Noi dobbiamo essere più bravi nel cercare di offrirgli palloni più puliti perché non sempre siamo bravi in questo, anche se oggi il terreno di gioco ha fatto la sua parte.

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