Repubblica - La questione arbitrale ora agita il Bologna
C’è la forte sensazione di essere stati penalizzati sabato sera dalla direzione di Valeri e poco tutelati al Var dove imperava Chiffi
La società evita polemiche pubbliche, ma è furibonda. In modo particolare l'ad Fenucci che, per aver rivolto una critica «ironica e irrispettosa» come sta scritto nel comunicato della Lega calcio, nei confronti di Valeri, s’è preso un’ammenda di 5 mila euro. A norma di regolamento, ragionano a Casteldebole, ci sono parecchi dubbi sulla liceità del rosso a Soumaoro. Anziché l'espulsione, l'arbitro avrebbe potuto e probabilmente dovuto estrarre il cartellino giallo. Perché il pallone era lungo, l’avrebbe probabilmente preso Skorupski e quindi l’occasione da gol era tutt’altro che chiara. E se il direttore di gara può aver mal giudicato la gittata del lancio e la sua conseguente traiettoria, al Var avrebbero potuto fargli sorgere il dubbio chiamandolo a rivedere l’azione.