Archiviato il capitolo Caja, con una conclusione densa di polemiche che forse sarebbe stato meglio evitare, la Fortitudo Bologna continua la ricerca del suo nuovo allenatore per la stagione 24/25. Le idee sul tavolo sono tante, ma il tempo stringe, visto che è necessario trovare il prima possibile una guida tecnica per programmare il mercato. Il presidente Tedeschi ha dato come limite massimo una settimana, poi sarà tempo di ufficialità, con diverse strade che conducono a diversi scenari.

Repesa
Jasmin Repesa (ph. Fortitudo Bologna)

Alibegovic spinge per il ritorno di un ex, l'alternativa viene dalla A2

Come riporta stamattina il Quotidiano Sportivo, il sogno di Teo Alibegovic si chiama Jasmin Repesa. L'attuale vice presidente biancoblù (anche se il suo futuro è ancora da definire) spinge per riportare sotto le Due Torri il tecnico croato, protagonista dell'ultimo scudetto vinto dalla Fortitudo

Quello di Repesa sarebbe quindi il terzo ritorno, dopo la mini parentesi targata 2021. Secondo Alibegovic, questa mossa infiammerebbe ancora di più la piazza bolognese, rendendo chiaro l'obiettivo del club: la promozione in Serie A. Vista l'importanza dell'operazione, il patron Tedeschi ha dato tempo ancora una settimana per verificarne la fattibilità; di più non si può aspettare visto il rischio di cominciare il mercato a ridosso di luglio. 

Se non dovesse andare in porto con Repesa, l'alternativa si chiama Devis Cagnardi: 48 anni, nativo di Pisogne, nell'ultima annata è stato sulla panchina di Cantù, giocandosi la finale promozione poi persa contro Trieste. Pensare che la sua stagione era iniziata come vice di Sacchetti, a cui era subentrato a soli 5 giorni dall'inizio del campionato. Nella sua carriera da coach vanta anche esperienze a Reggio Emilia (come vice), Bergamo, Treviglio e Agrigento. 

Si allontanano invece le ipotesi Ramondino e Parente, con il primo scartato per l'ingaggio troppo elevato e il secondo che si è tirato fuori dalla corsa visto il suo passato da capitano della Virtus.

Rimangono quindi la suggestione Repesa o la soluzione Cagnardi: in casa Fortitudo è tempo di scelte.

La Fortitudo Bologna piange Abele Ferrarini

Nella giornata di ieri è venuto a mancare Abele Ferrarini, lo storico fisioterapista della Fortitudo Bologna e della Nazionale azzurra. La società biancoblù ha voluto ricordarlo con un comunicato sul proprio sito:

Un altro, pesante lutto sconvolge il mondo della Fortitudo. Ci ha lasciati Abele Ferrarini, il Professore, storico fisioterapista della Effe e anche della Nazionale azzurra. 
L’unico, insieme a Gianluca Basile, ad aver vinto da addetto ai lavori entrambi gli scudetti biancoblu nel 2000 e nel 2005. 
Uomo di rara bontà e disponibilità, Abele ha sempre saputo abbinare alla sua elevatissima professionalità un’umanità davvero spiccata, unanimemente riconosciuta da chiunque si sia relazionato con lui. 

Fortitudo Pallacanestro partecipa al cordoglio per la scomparsa di Abele Ferrarini, stringendosi in un forte e sincero abbraccio ai suoi familiari, condividendone il dolore e lo sconforto.

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