Bologna è la seconda città italiana per violenze sessuali e percosse, i dati de Il Sole 24 Ore
La città felsinea è una delle 10 città più pericolose d'Italia secondo i dati de Il Sole 24 Ore. Preoccupano i numeri delle violenze sessuali
Bologna è sesta in Italia per indice di criminalità. A rivelarlo sono le classifiche del quotidiano Il Sole 24 Ore, in base al numero totale delle denunce presentate in città nel 2023: 56.409 (5.539,3 ogni 100mila abitanti). A livello assoluto, Bologna ha perso due posizioni rispetto al 2022 ed è stata scalzata in regione da Rimini, ai piedi del podio con 6.002,8 denunce ogni 100mila abitanti. Milano, Roma e Firenze le città dove l'indice di criminalità risulta essere il più elevato.
Nel capoluogo emiliano crescono i furti: 4.115 gli episodi segnalati alle forze dell'ordine. Più di 10 al giorno.
A calare è invece il trend dei delitti commessi: -5,6% rispetto al 2019 in epoca pre-Covid. Buoni risultati anche sul fronte della battaglia agli stupefacenti: 603 le denunce per traffico, produzione e spaccio di sostanze.
A destare maggiore preoccupazione sono i numeri riguardanti le percosse e le violenze sessuali. Due reati per cui Bologna è la seconda città italiana: rispettivamente 534 e 222 i casi denunciati lo scorso anno. Di questi ultimi, addirittura 22 atti di violenza sono stati compiuti su minori di 14 anni.
A chiudere il cerchio, la città felsinea conquista il terzo gradino del podio nelle rapine all'interno di esercizi commerciali e negozi: 141.
Numeri che non devono allarmare secondo il questore Antonio Sbordone. Ecco il suo commento sui dati de Il Sole
In questa classifica non siamo in Champions. Come lo stesso Sole ha rilevato, fare una classifica basandosi solo sui residenti è parziale, perché le persone che arrivano a Bologna come turisti o fruitori della città sono molte di più. E' evidente che più persone transitano in città, più i rischi di reati aumentano
LEGGI ANCHE: Napoli e Bologna avviano un progetto comune: di cosa si tratta