Sartori: "Ho sentito la pressione al mio arrivo. Ora Saputo è felice e la squadra vuole puntare in alto"
Le parole del responsabile dell'area tecnica in una lunga intervista al "Resto del Carlino"
Il responsabile dell'area tecnica del Bologna, Giovanni Sartori, ha concesso una lunga intervista al Resto del Carlino, nel corso della quale ha parlato anche della soddisfazione del presidente Joey Saputo per il rendimento della squadra, degli obiettivi per il finale di stagione e delle grandi aspettative al suo arrivo a Bologna.
Ecco le sue parole:
Sulla soddisfazione di Saputo: “Dopo la vittoria con l’Udinese, l’ho visto molto felice e devo dire che questa cosa mi ha reso contento: è stato bello vedere Joey così sorridente, parlare già del ritorno, di quando sarebbe rivenuto per rivedere il Bologna”.
Sugli obiettivi per il finale di stagione: “La squadra vuole provare ad arrivare più in alto possibile, ma ragioniamo domenica per domenica, in questo finale di stagione incontreremo le prime cinque delle prime 8, lì potremo capire ancora meglio il valore di questo Bologna”.
Sul peso della aspettative: “Ho sentito questa pressione: sembrava che solo con il mio lavoro potessi cambiare il destino del club. Invece non è così, io posso dare il mio apporto, ma serve quello di tutti”.
Sui suoi collaboratori: “Ho portato le dodici persone che hanno sempre seguito, dal Chievo a Bergamo, da Bergamo a qui dove abbiamo trovato una società molto ben strutturata: in tutto ora saremo una quindicina. E giriamo, giriamo tanto: perché questa è sempre stata una mia fissazione, credo che più si veda con gli occhi e meno si rischia. Poi nessuno è infallibile”.
LEGGI ANCHE: Sartori sul Bologna: "Rendimento, inaspettato, ma la squadra è più forte di quando arrivai all'Atalanta"