EuroCup Le pagelle di Virtus-Kazan: Teodosic il re, Tessitori e Ricci due fattori importanti
Bene anche il solito Pajola
TESSITORI 7: a tratti dominante, da entrambi i lati del campo, dopo un inizio difficile e fuori ritmo. Si riprende alla grande, soprattutto ad inizio secondo tempo quando dà il là al primo allungo bianconero mettendo in seria difficoltà i lunghi avversari alla sua prima semifinale europea della sua carriera
BELINELLI 6,5: tante mani addosso, tanti tiri impediti dalla difesa avversaria. Chiude comunque con 12 punti, quasi tutti nel primo tempo
PAJOLA 7: nonostante i due falli subito, resta concentrato e sul pezzo in difesa. Si vede anche in attacco, con il solito coraggio che ormai non ci sorprende più. Impreciso dalla lunetta ma è quasi come cercare il pelo nell'uovo
ALIBEGOVIC s.v.: pochi minuti in campo
MARKOVIC 6: eroico nonostante i problemi alla caviglia. Dà il massimo in condizioni precarie. Ora ci sarà da capire quanta autonomia ha per gara2
RICCI 7: tante piccole cose, brutto, sporco e cattivo. Poi un canestro allo scadere dei 24 secondi e la tripla del pareggio pesantissima
ADAMS 5: solo 3 minuti in campo, in cui non incide e spezza il ritmo della Segafredo
HUNTER 7,5: 8 punti e 7 rimbalzi, nonostante gli errori ai liberi diventa un fattore nel finale, con due canestri che ridanno fiducia alla Virtus in un momento difficile. Presente anche in difesa, con intelligenza e attenzione
WEEMS 5,5: parte bene, poi qualche errore di troppo davanti e dietro anche se rimane comunque nella partita
TEODOSIC 8: 27 punti, 6 rimbalzi e 5 assist, sontuoso, glaciale, decisivo. Trascina la squadra dall'inizio alla fine, trovando sintonia con Hunter nel finale. Non si scompone neanche quando la difesa russa picchia duro anzi, risponde con la stessa moneta nella metà campo difensiva
GAMBLE 5: inizia bene, aprendo spazi per i compagni. Poi cala, esce dalla partita e non ci rientra più
ABASS 5,5: quasi 10 minuti in cui fatica, con 4 palle perse di cui una pesantissima nell'ultimo periodo. Non riesce neanche a tirare in attacco