Punto a punto sanguinoso per la Virtus: vince Trieste 80-78
All'Allianz Dome di Trieste passano i padroni di casa, in seguito ad una gara dura, mai controllata da Bologna
PRIMO QUARTO
Il primo attacco è di Trieste, che, però, non lo concretizza per via della stoppata di Mickey, le vu nere sbagliano dall’altra parte e allora Terry sblocca il match. Mannion recupera il primo pallone della sua partita, vola in contropiede e fa 2-2 in appoggio al tabellone, Deangeli subisce fallo in avvicinamento al canestro, 2/2 dalla linea della carità, immediatamente pareggiato da Weems. Altri due del numero 34 della Segafredo, in risposta alla tripla dall’angolo di Lever, Shengelia firma il primo vantaggio virtussino sul 7-8, poi Lundberg colpisce dalla lunga distanza e porta i suoi a +4. Shengelia sbaglia il semigancio dal centro del pitturato, in seguito ad un assist di Weems di pregevole fattura, i giuliani ringraziano e ne trovano tre con il centro di Bartley; dopo l’errore di Mannion da oltre l’arco, Weems prende il rimbalzo, offre a Shengelia, il quale sbaglia la schiacciata, ma è ancora il numero 34 a colpire, questa volta in difesa, con una bella stoppata. Errore di Davis da oltre i sei metri e settantacinque, risultato contrario in occasione del tentativo di Belinelli, penetrazione vincente di Shengelia e coach Legovich è costretto a chiamare i timeout, quando il tabellone luminoso dice 10-16 a due minuti dal termine del primo parziale. Quattro punti consecutivi per gli ospiti portano il punteggio sul 10-20, Campogrande pesca dal cilindro due triple dall’angolo ed il quarto termina sul 16-20.
SECONDO QUARTO
Il secondo parziale si apre con l’accelerata di Mannion, il quale lascia sul posto il suo marcatore con un primo passo bruciante ed appoggia due punti al vetro, prova, poi, a replicare la stessa azione pochi istanti più tardi, viene fermato col fallo e fa 2/2 a cronometro fermo. Ruzzier attacca la linea di fondo, scarica per Spencer ed il numero 6 ne insacca due, Weems risponde con un fade-away da centro area, ma l’ala grande di casa non ci sta ed inchioda al ferro il 20-26. Seconda tripla della partita di capitan Belinelli, errore di Davis dalla stesa distanza e centro di Mannion per il +12 sul 20-32. Fallo antisportivo di Belinelli ai danni di Ruzzier, 2/2 del numero 10 triestino, altri due punti per i padroni di casa in occasione della rimessa d’attacco successiva, ma l’entusiasmo dei biancorossi viene frenato dalla prima tripla della partita di Ojeleye. Terry schiaccia in testa a Camara, Ruzzier alza due alley-hoop, il primo per Spencer, il quale trova canestro e fallo, il secondo per lo stesso Terry, che inchioda ancora al ferro, poi Ruzzier trova il fondo della retina in penetrazione e coach Scariolo chiama timeout sul 32-39. Ruzzier segna il tiro libero aggiuntivo, conquistato in precedenza, Bologna va dall’altra parte e Lundberg fa 1/2 dalla linea della carità; Shengelia completa il suo 2+1, Bartley colpisce dalla lunga distanza, poi Vildera riceve in mezzo all’area, schiaccia a terra per Terry e sono altri due in inchiodata al ferro per il numero 33 di casa. Botta e riposta in avvicinamento a canestro tra Shengelia e Vildera, tripla di Stumbris dall’angolo e timeout Scariolo sul 45-45. Errore di Mickey da oltre l’arco, canestro di Terry fuori tempo ed incontro in parità all’intervallo lungo.
TERZO QUARTO
0/2 dalla linea della carità da parte di Mickey in apertura di quarto, Trieste è già dall’altra parte e Campogrande trova il fondo della retina da oltre l’arco, permettendo ai suoi di ritrovare il vantaggio sul 48-45; 1/2 dalla lunetta di Terry, rimbalzo biancorosso, palla rubata da parte di Lundberg e schiacciata di Shengelia su assist di Lundberg in transizione offensiva. Weems sbaglia da oltre i sei metri e settantacinque, Terry mette a segno solo uno dei due tiri a liberi a sua disposizione, la Segafredo attacca il ferro e trova la seconda inchiodata consecutiva da parte del suo lungo georgiano, che obbliga coach Legovich al timeout sul 50-51. Mickey sbaglia, per la seconda volta di fila, due tiri dalla linea della carità, i padroni di casa non riescono a segnare e allora Mannion li punisce con una buona penetrazione; Terry si alza dalla lunga distanza, solo cotone, poi errore di Shengelia in appoggio al tabellone, i giuliani corrono verso la metà campo avversaria ed è proprio Terry ad alzare l’alley-hoop vincente per Spencer. Coach Scariolo è costretto a richiamare i suoi in panchina, quando Bartley pesca dal cilindro la terza tripla del suoi match: 58-53 a tre minuti dal termine della terza frazione di gioco. In uscita dal minuto di sospensione, Terry sbaglia da sotto le plance, ma corregge il proprio errore, saltando sulla testa di Bako e trovando due punti di tap in, dall’altra parte Weems si prende il centro dell’area e punisce gli avversari con un fade-away di grande pulizia; dopo il 2/2 dalla lunetta di Lundberg, arriva il 2/2 di Ruzzier, che porta il punteggio sul 60-57, le vu nere provano a oreggiare con il tentativo da oltre l’arco di Weems, ma il numero 34 sbaglia. Il terzo quarto finisce 64-59, in seguito ad una buona penetrazione di Ruzzier.
QUARTO QUARTO
Due punti di Shengelia, tre di Ojeleye e la schiacciata di Bako permettono ai felsinei di ritrovare il vantaggio in apertura di parziale sul 65-66, Ruzzier sbaglia in avvicinamento a canestro, poi, però, i giuliani recuperano confidenza con il canestro, grazie a due centri consecutivi dal cuore del pitturato di Bartley; la partita si fa dura e fisica, soprattutto sotto le plance, la Segafredo, a differenza di quanto accaduto per buona parte di gara, cattura la maggior parte dei rimbalzi e conquista un grande numero di extra possessi, non tutti sfruttati a dovere. Belinelli fa 1/3 dalla lunga distanza nel giro di un minuto, Stumbris sbaglia due conclusioni, Mickey trova solo il secondo ferro con la sua inchiodata e allora i padroni di casa puniscono con i due punti di Spencer. Quando il punteggio si trova sul 73-73, Terry è costretto ad abbandonare il parquet di gioco, per via di una botta presa in occasione di un duro contatto a rimbalzo con Shengelia, i biancorossi non si demoralizzano, corrono nella metà campo avversaria, ma non trovano il fondo della retina, poiché Bartley sbaglia da oltre i sei metri e settantacinque. Il palleggio, arresto e tiro di Davis è la miglior risposta possibile per i ragazzi di Legovich al 2/2 dalla lunetta di Mannion, Terry fa il suo ritorno sul campo e sfrutta immediatamente l’ennesimo alley-hoop di serata per schiacciare il +2 triestino, mentre, nell’altra metà campo, il numero 33 commette fallo ai danni di Shengelia, lo spedisce in lunetta ed il georgiano pareggia a quota 77. 1/2 di Shengelia per il nuovo +1 Virtus, Bartley sbaglia da oltre l’arco, ma il rimbalzo è dei suoi e allora Davis punisce Bologna dalla lunga distanza. Errore di Lundberg dal centro del pitturato, fallo dello stesso numero 19 su Bartley ed 1/2 del giocatore di casa a gioco fermo; dopo il timeout richiesto da coach Scariolo, Belinelli sbaglia dal gomito dell’area, Trieste non controlla il rimbalzo, le vu nere rimettono ancora, ma il capitano bianconero sbaglia nuovamente. Finisce 80-78.