Bologna-Lecce: occhio a quei due! Le insidie principali della formazione di Gotti
Ecco i calciatori dei salentini che potrebbero mettere più in apprensione i rossoblù
Dopo la convincente vittoria di Cagliari che ha rilanciato i rossoblù sia sul piano umorale che su quello tecnico, è già tempo di tornare in campo per il Bologna, anche per dare risposte sul piano della continuità.
Tempo quindi di resettere quanto di buono fatto vedere martedì, perché sabato alle 15 al Dall'Ara arriverà il Lecce di Luca Gotti, fresco di successo casalingo per 1-0 contro il Verona.
Bologna-Lecce: i calciatori più pericolosi dei salentini
I giallorossi si trovano al momento al penultimo posto della classifica con 8 punti. Tuttavia rappresentano un avversario certamente ostico, chiedere al Napoli per conferma. Il Bologna non potrà quindi certo sottovalutare l'impegno.
Nella giornata di oggi mi sono messo a pensare quali giocatori della formazione di Luca Gotti possano creare maggiori pericoli ai rossoblù, considerando anche le caratteristiche tecniche di questi ma anche quelle dei diretti avversari.
A questo proposito ne ho individuati due: il primo è certamente Patrick Dorgu, l'uomo più in forma in casa Lecce. Nell'ultimo match, prima di siglare il gol del vantaggio se ne è visti annullare tre. Al di là di questo, la scelta di Gotti di alzare il raggio d'azione del talentuoso danese classe 2004 sta dando i suoi frutti. Basti pensare che dei 4 gol segnati in campionato, 2 sono arrivati proprio da Dorgu.
Se si effettua un'analisi ulteriore si comprende anche perché si possa considerare una vera insidia per la retroguardia rossoblù. Il classe 2004 infatti agirà sulla fascia destra, la stessa di Miranda o Lykogiannis,sicuramente meno rapidi del gioiellino dei salentini. Proprio per questo puo' sfruttare al meglio la sua velocità abbinata alla potenza fisica. Occhio.
Non soltanto Dorgu però ho selezionato anche un altro calciatore che puo'creare dei problemi al Bologna. Andiamo a vedere di chi si tratta.
Non soltanto Dorgu, ecco l'altro pericolo
L'altro nome che ho scelto è quello di Lameck Banda, funambolico esterno classe 2001 della formazione di Gotti, che fa dell'uno contro uno e dei cambi di direzione un dogma.Il giovane agirà nella fascia destra, di competenza di Stefan Posch, che potrebbe andare in difficoltà viste le spiccate qualità del classe 2001.
In entrambi i casi sarà perciò fondamentale il lavoro corale per cercare di ostacolare le due gemme di casa Lecce. In primis con i recuperi difensivi da parte degli esterni (Ndoye e Orsolini), ma anche il lavoro di Freuler e Moro in fase di raddoppio per non lasciare i terzini isolati. Anche Banda quindi andrà contenuto con particolare attenzione.
Inutile ribadire l'importanza di questa partita per entrambe le squadre, ancora alla ricerca di continuità. Per i rossoblù una vittoria sarebbe fondamentale anche per affrontare l'impegno seguente in Champions League contro il Monaco con lo spirito giusto.
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